La finestra estiva di calciomercato si chiuderà solamente fra una decina di giorni, e, con i vari campionati europei appena iniziati, sta finalmente calando il sipario sulle numerose trattative che già da agosto hanno riempito le pagine dei quotidiani sportivi. Società particolarmente attiva in queste ore è l’ Inter, che sta perfezionando i movimenti in uscita per sfoltire la rosa, nella speranza di lanciare l’assalto all’oggetto del desiderio di Antonio Conte: il centrocampista francese N’Golo Kanté, attualmente in forza al Chelsea.
Non è certo un mistero che il tecnico nerazzurro ami una mediana composta da giocatori capaci di fare dell’intensità e della quantità le loro principali caratteristiche: dopo aver inseguito Arturo Vidal per praticamente un anno, Conte è riuscito finalmente ad ottenere da Marotta e soci il giocatore cileno, già allenato durante gli anni con la Juventus. Vidal va ad affiancarsi a Barella nel 3-5-2 interista, e il tassello mancante, ovviamente, è proprio Kanté.
Per il transalpino le richieste economiche del Chelsea sono probanti: non meno di 50-60 milioni di euro, cash e possibilmente subito. Una cifra alla quale l’ Inter può arrivare solamente tramite le cessioni, almeno una delle quali illustre. Nelle scorse ore, i nerazzurri hanno già sfoltito la rosa e abbassato il monte ingaggi: Godin ha raggiunto Cagliari, Candreva si è unito alla Sampdoria mentre Ranocchia pare vicinissimo al Genoa. Sul piede di partenza rimangono anche gli esuberi Dalbert, Nainggolan e Vecino, che però difficilmente possono far maturare il tesoretto necessario per arrivare a Kanté.
Il maggior indiziato da cedere per far cassa allora è Milan Skriniar: il difensore slovacco potrebbe fruttare una cinquantina di milioni, a patto di trovare l’acquirente giusto. Il Tottenham è interessato, ma non sembra disposto a investire una simile cifra. Anche Marcelo Brozovic, con il quale non è mai stata trovata la giusta intesa con Conte, è finito ai margini del progetto nerazzurro: l’ Inter vorrebbe 50 milioni per il regista croato, ma è disposto a valutare offerte. L’altro possibile partente, non è certo un mistero, è Christian Eriksen: il trequartista danese, arrivato a gennaio, non è mai rientrato tra i favoriti del tecnico nerazzurro, che lo sacrificherebbe volentieri per il pupillo che ha già allenato ai tempi del Chelsea.