La seconda giornata del campionato di Serie A propone già un big match estremamente interessante, che potrebbe fornirci ulteriori indizi circa quelle che potrebbero essere due vere e proprie incognite di questo torneo: quello tra la Roma, reduce dalla clamorosa sconfitta a tavolino per 3 – 0, e la Juventus dell’attesissimo Andrea Pirlo, che a partire da questa stagione sostituisce Maurizio Sarri sulla panchina bianconera.
Una sfida che offre ulteriori spunti di riflessione, specialmente a causa del mancato trasferimento di Edin Dzeko a Torino: il bosniaco era stato richiesto a gran voce da Pirlo, e nello scorso weekend sembrava essere già virtualmente un giocatore bianconero. Il clamoroso tonfo della trattativa tra Napoli e Roma per Milik, tuttavia, ha fatto naufragare anche questo affare, costringendo la Juventus a virare sull’ex Alvaro Morata. Dopo aver saltato l’esordio contro il Verona, dunque, Dzeko sarà regolarmente in campo contro quella che sarebbe potuta essere la sua nuova squadra.
I giallorossi non potranno contare sui lungodegenti Zaniolo, Perotti e Pastore, mentre son da monitorare le condizioni di Karsdorp. Alle spalle del capitano agiranno Mkhitaryan e il neo acquisto Pedro, giunto in estate dal Chelsea per la prima volta in Serie A. Grandi attenzioni saranno riservate a Fonseca, la cui panchina potrebbe saltare in caso di sconfitta: già da tempo si parla dell’innesto di Max Allegri.
Pirlo, invece, sembra orientato a confermare l’undici che ha demolito la Sampdoria, con gli stessi dettami tattici: un modulo camaleontico con Danilo centrale difensivo e Frabotta sull’esterno mancino. Paulo Dybala è recuperato ma non ha i 90 minuti: siederà comunque in panchina, e a seconda dell’esito del match potrebbe anche essere gettato nella mischia per riassaggiare il campo. Anche Morata, che è appena arrivato, verrà impiegato solo a partita in corso.
ROMA (3-4-2-1): Mirante; Mancini, Kumbulla, Ibanez; Karsdorp, Pellegrini, Veretout, Spinazzola; Pedro, Mkhitaryan; Dzeko. Allenatore: Fonseca.
JUVENTUS (3-4-1-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini; Cuadrado, Rabiot, Mckennie, Frabotta; Ramsey; Kulusevski, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Pirlo.