Mentre cresce l’attesa per il match dell’ Italia contro l’Olanda nell’ottica del girone di Nations League, in casa Inter Antonio Conte continua a preparare il derby contro il Milan. Per i nerazzurri la stracittadina potrebbe essere un crocevia per rimpolpare ulteriormente le ambizioni scudettate, ma saranno numerose le assenze il prossimo sabato 17 ottobre. Per allora, infatti, Conte dovrà fare a meno di ben 8 giocatori, un bilancio che dalle parti della Pinetina sperano non si aggravi ancora di più.
Al momento, infatti, sono 6 i calciatori dell’ Inter a risultare positivi al coronavirus. I primi due son stati i difensori Skriniar e Bastoni, seguiti dai centrocampisti Nainggolan e Gagliardini. Poi è stata la volta del secondo portiere Radu, e infine anche per l’esterno britannico Young è arrivato l’infausto esito dal tampone. Una pioggia sul bagnato, perché per allora l’allenatore nerazzurro sarà costretto a rinunciare ad altri due elementi: il mediano Vecino, infortunato da tempo, e il dinamico trequartista Sensi, che essendo stato espulso durante la gara contro la Lazio sarà indisponibile per squalifica.
Con così tanti forfait, tornano utili le scelte fatte in estate sulla rosa lunga, benché le risorse di Conte per il derby contro il Milan siano praticamente obbligate. Il terzetto difensivo guidato da de Vrij sarà completato da Kolarov e D’Ambrosio (quest’ultimo dovrebbe essere preferito a Darmian), mentre sugli esterni agiranno Hakimi e Perisic. Inamovibili Lukaku e Lautaro Martinez in attacco, rimane solo da capire chi sarà a guidare la mediana insieme a Vidal e a Barella: il ballottaggio è naturalmente tra Brozovic ed Eriksen.