L’Antitrust ha segnalato nove club di Serie A per non aver permesso a tifosi possessori di biglietti e abbonamenti di chiedere i rimborsi: la Codacons avvierà un’azione legale contro Milan e Inter.
La sospensione improvvisa del campionato scorso ha danneggiato club, ma soprattutto i tifosi. Infatti, sono centinaia i supporter che non hanno potuto richiedere il rimborso dei propri abbonamenti, che di fatto non sono stati usufruiti fino in fondo.
Secondo le indagini dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ben 9 società di Serie A hanno clausole nell’acquisto dell’abbonamento annuale, e del biglietto per la singola partita, che non consentono ai consumatori di richiedere il risarcimento.
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L’Antitrust ha indicato Atalanta, Cagliari, Genoa, Inter, Lazio, Milan, Juventus, Roma e Udinese come club che non rispettano i diritti dei consumatori. Infatti, i possessori dei ticket e degli abbonamenti di queste squadre non hanno potuto richiedere il rimborso totale o parziale poiché il rinvio non è stato causato dalle singole società.
Intanto, Milan e Udinese hanno rimosso queste clausole vessatorie, ma restano invariati gli scenari per i tifosi delle altre squadre. Nel frattempo, la Codacons ha annunciato di preparare un’azione legale contro Milan e Inter per tutelare i tifosi. L’obiettivo dell’associazione è di permettere ai fan di ottenere i soldi spesi di partite mai viste allo stadio, a causa della pandemia. E soprattutto, sia Codacons che l’Antitrust vogliono far valere i diritti dei consumatori, abbandonati da oltre 6 mesi.
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