Milan-Juventus, il big match della 16.a giornata di Serie A potrebbe non disputarsi. La posizione della ASL dopo la positività di Alex Sandro e Cuadrado
I due casi accertati di Covid-19 nella rosa della Juventus potrebbe far saltare la grande sfida in casa del Milan di domenica sera. La positività di Alex Sandro e Cuadrado hanno fatto scattare le preoccupazioni della ASL di Torino.
Secondo quanto rivela al Corriere di Torino Roberto Testi, del Dipartimento di Prevenzione dell’autorità sanitaria locale, i bianconeri hanno segnalato regolarmente la positività dei due calciatori il 4 e il 5 gennaio.
Al momento, rassicura Testi, lo scenario attuale non porta a concludere che all’interno della squadra sia presente un focolaio del virus. Infatti, non è possibile conoscere come il contagio sia avvenuto. E poi, sottolinea Testi, gli altri calciatori della rosa bianconera risultano negativi.
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Nella situazione attuale, dunque, non è a rischio la partita. Però la situazione andrà attentamente monitorata, spiega la ASL torinese. Se infatti i contagi dovessero aumentare, oppure se le evidenze di un focolaio nella Juventus dovessero emergere nelle ore che precedono il fischio d’inizio della partita, allora i responsabili della ASL dovranno necessariamente intervenire.
Se a questo si arriverà, la Juventus verrebbe isolata e la partenza per Milano sarebbe bloccata. Si ripeterebbe, dunque, una situazione identica a quella che si è verificata a ottobre per Juventus-Napoli. Allora, i partenopei non volarono per Torino, la Juve si presentò in campo ottenendo un 3-0 a tavolino successivamente cancellato dalla Corte d’appello federale.