Le panchine di Roma e Napoli, nonostante una classifica interessante, restano ancora in bilico. Gattuso e De Laurentiis non sono stati mai così lontani, mentre per Fonseca è vietato sbagliare. E intanto c’è sempre l’ombra di Allegri, fermo da quasi due anni e pronto ad una nuova avventura.
Napoli e Roma in questa stagione sono accomunate da destini simili e da vicende paradossali in panchina. I partenopei sono in lizza per un posto Champions e devono ancora disputare una partita. Nella capitale invece la classifica sorride al gruppo e a Fonseca. Non basta. I rumors su possibili esoneri dei due tecnici continuano a rincorrersi, destabilizzando due ambienti già caldi che potrebbero esplodere. Se a Napoli la piazza e la squadra stanno con Gattuso, a Roma il popolo giallorosso è diviso. Insigne e compagni hanno mostrato tutto l’attaccamento per un tecnico che ha sbagliato qualche gara, ma ha dato una identità ai partenopei e ha vinto una Coppa Italia contro la Juventus, rivale di sempre.
Nella capitale invece l’allenatore è al centro delle discussioni. La sua squadra diverte ed è terza, ma la dura sconfitta rimedita dallo Spezia in Coppa Italia, e le 6 sostituzioni operate con la conseguente rottura con Dzeko, hanno creato un solco fra gli estimatori del tecnico e chi lo vuole lontano dai giallorossi. Sui due allenatori c’è l’ombra di Max Allegri. L’ex Juventus è un vincente, conosce i segreti del campionato ed è sinonimo di progettualità. Un nome caldissimo in questi giorni per un tecnico che non ama prendere incarichi in corsa, ma che dopo quasi due anni lontano dalle panchine, potrebbe tornare protagonista in Serie A.
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Due anni senza panchina: Allegri valuta le probabili destinazioni in Serie A
Max Allegri è fra gli allenatore più vincenti e desiderati in Europa. La sua avventura alla Juventus lo ha portato ad un passo alla Champions e lo ha fatto entrare di diritto nella storia del club bianconero. Una parte della tifoseria rimpiange ancora il suo stile diretto e il suo calcio concreto, che fece della Juventus una squadra cattiva, organizzata e in grado di entrare di diritto fra le migliori del continente. Da quasi due anni però, il trainer toscano è senza panchina. Una pausa annunciata, forse anche voluta, per un professionista che è stato ad un passo dal Chelsea.
Dopo l’esonero di Frank Lampard il suo nome era nella lista dei londinesi, che però hanno virato su Tuchel. La chiamata però potrebbe arrivare dall’Italia e potrebbe essere imminente. A Napoli i tifosi si sono schierati dalla parte di Gattuso, ma De Laurentiis non è un presidente facilmente influenzabile ed è abituato ai colpi di scena. C’è chi sussurra di una chiamata ad Allegri, che potrebbe esautorare immediatamente Gattuso in caso di risposta positiva. Anche la Roma pensa all’allenatore, e nonostante le smentite, il gradimento dell’ex Juve e Milan sarebbe totale in un progetto di rilancio affascinante. Le prossime partite potrebbero regalare colpi di scena importanti, forse già stasera in un Napoli-Atalanta di Coppa Italia che si preannuncia caldissimo, o sabato, in un Juve-Roma che potrebbe lanciare Fonseca o riservargli un destino duro.