Dalla prossima settimana lo Spezia di Volpi passerà in mano americana. Volpi ha concluso un affare da 22 milioni con Robert Platek. Sono 5 adesso i club in Serie A targati Usa.
Lo Spezia è la quinta società italiana targata Usa. Pare infatti concluso l’affare fra Volpi e Robert Platek, che preleverà il club ligure e approderà in Serie A. Un affare che sarebbe chiuso per una cifra attorno ai 22 milioni di euro e che già lunedì potrebbe diventare ufficiale. Il patron dello Spezia lascia in buone mani. Robert Plantek, manager della Msd Capital, ha già interessi nel calcio in Danimarca e Portogallo, e con un patrimonio di 2 miliardi di euro, garantirà liquidità nella sua nuova avventura italiana.
Il primo passo dopo la chiusura dell’affare, i cui dettagli sono in via di definizione e basati al ribasso in caso di eventuale retrocessione, sarà una ristrutturazione degli organigrammi societari. Il manager che vive a New York dovrebbe avvalersi dell’aiuto di Nishant Tella, che cura per la società di Plantek gli interessi in ambito sportivo. Il nuovo proprietario dello Spezia aveva infetti già in passato manifestato interesse nell’Udinese, per poi chiudere i contatti senza perdere di vista l’obiettivo Serie A.
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Lo Spezia diventa americano: sono 5 i club a stelle e strisce in Serie A
Lo Spezia è la quinta società di Serie A di proprietà americana. L’affare fra Volpi e Plantek è ormai chiuso, e il campionato italiano diventa sempre di più terra di conquista per le società in arrivo dagli Usa. Un dato che manifesta il forte interesse delle proprietà a stelle e strisce per lo sport in Italia, e la volontà di investire capitali approfittando delle ristrettezze economiche di alcuni club. Non è il caso dello Spezia, che però è l’ennesima squadra passata nelle mani di imprenditori Usa in un dato da non sottovalutare.
Dopo l’approdo di Elliott al Milan, che al momento sembra un legame vincente, anche la Fiorentina trovò in Commisso l’uomo adatto per risollevare le sorti dei viola. In mezzo l’esperienza negativa delle Roma con Pallotta e poi ancora Friedkin, mentre a Bologna c’è Saputo e a Parma c’è stato l’avvento di Kyle Krause. La Serie A diventa sempre più a stelle e strisce e non solo. Il Catania è infatti nelle mani di Tacopina, che si lanciò grazie al Venezia, ancora oggi di proprietà americana con Niederauer nel ruolo di presidente.