Il Leeds United a luglio è tornato in Premier League dopo anni di assenza, alla guida il tecnico argentino Marcelo Bielsa
La Premier League è il campionato più difficile ed al contempo il più bello del mondo. Se sono tanti i risultati a sorpresa, era probabile prevedere l’andamento della stagione del Leeds United di Bielsa.
La squadra del Loco si trova, dopo 23 partite, in undicesima posizione in campionato, con ben 10 vittorie, 11 sconfitte, e solo 2 pareggi. Ciò a dimostrare l’atteggiamento che il tecnico argentino vuole dai suoi, tutto o niente. Questo è dimostrato anche dai 40 gol fatti, e dai 42 subiti; numeri che piazzano la squadra inglese al primo posto in Europa, per gol totali in tutte le partite.
Ovviamente, il tutto o niente, porta il Leeds ad essere una delle squadre più divertenti da guardare, con dei risultati pirotecnici che lo vedono vincere per 5-0 contro il West Brom, o soccombere 6-2 contro i rivali del Manchester United.
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Il loco Bielsa, così chiamato per via dei suoi rigidi metodi di allenamento ai tempi del Newell’s Old Boys, ha vissuto una vita da allenatore all’insegna della pazzia, ovviamente intesa in senso buono, ma mica tanto.
Lo stesso Bielsa ha infatti raccontato, che dopo aver lasciato la guida dell’Argentina nel 2004, si è allontanato da tutti chiudendosi in un convento, il tutto per ben tre mesi. Oppure ancora più loco nel 2007, quando da allenatore del Cile, fece costruire un fossato attorno al campo d’allenamento, affinché i giornalisti non spiassero le sue tattiche.
Ancora, come dimenticare le dimissioni alla sua seconda stagione al Marsiglia, dopo una sola partita di campionato, nel 2015, e come dimenticare anche l’avventura con la Lazio, durata appena due giorni, nel 2016.
Il sistema di gioco usato da Marcelo Bielsa, prevede la difesa alta, la manovra offensiva larga, e il movimento veloce del pallone. I suoi giocatori devono muoversi velocemente negli spazi, e inseguire la verticalità, così da impedire alla difesa avversaria di reagire prontamente.
Il gioco di Bielsa, che talvolta si avvale dell’inedito modulo 3-3-3-1, permette ad ogni tipo di giocatore, di essere in grado di fare bene, servono solo dedizione e fiducia totale per il loco, e la sua idea di calcio.
Per il Leeds United di Bielsa divertire è un mantra, con il gioco viene prima di tutto. A noi non resta che aspettare e vedere le prossime pazzie calcistiche e non solo, del mentore di Guardiola, e probabilmente alunno di Oronzo Canà, tutte all’insegna del gioco offensivo.