L’Atalanta si è affermata come modello italiano che lancia giovani, sia nel nostro paese che nei campionati esteri. Le stelle esplose in nerazzurro
Nel corso degli anni, con la crisi della nostra nazionale, post vittoria ai Mondiali 2006, spesso si è parlato di mancanza di giovani italiani a sostituire quel grande gruppo di campioni. Negli ultimi anni, è però emerso il modello Atalanta, che sforna continuamente giovani talenti.
La squadra del presidente Percassi, ha da anni una politica atta a favorire l’inserimento in prima quadra dei giocatori più giovani, con una selezione giovanile che guarda tutta l’Italia, ma anche al resto del mondo.
Pessina è solo l’ultimo dei giocatori esplosi a Bergamo e segue una lunga lista che comprende Kessié, Bastoni, Gagliardini, Mancini, che stanno giocando a rendimenti davvero elevati. Un caso più unico che raro in Italia.
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I migliori giovani esplosi con l’Atalanta
#UltimOra @acmilan, è in corso l’incontro con l’@Atalanta_BC per #Kessié. #SkyCalciomercato pic.twitter.com/qEktiUXQ1D
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Uno dei migliori centrocampisti che giocano in Italia è certamente Kessié, che oggi milita nel Milan, ma che fu scoperto dall’Atalanta. Prelevato nel 2015 dalla Costa d’Avorio a 19 anni, il centrocampista è esploso nella stagione 16/17, nel primo anno di Gasperini a Bergamo.
L’ivoriano, fu autore anche di 6 gol; prestazioni a tutto tondo hanno convinto il Milan ad investire su di lui 28 milioni di euro. In rossonero ha proseguito tra alti e bassi, ma in questa stagione sta dimostrando la sua grande forza.
#Giovanitalenti, Alessandro #Bastoni: futuro dell’#Inter presente all’#Atalanta: Sia l’#Atalanta che l’#Inter sono società al vertice in Europa quando si tratta di scovare talenti. Negli anni ambedue i settori giovanili hanno partorito fior fiore di… https://t.co/N925Urzh28 pic.twitter.com/BVVcFtbl5J
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Alessandro Bastoni, oggi in forza all’Inter, è un altro ex atalantino. Il difensore, che sta dando grande solidità alla fase difensiva della squadra di Conte, insieme ai suoi compagni di reparto, ha iniziato nel calcio che conta proprio con l’Atalanta.
In prestito al Parma si fa notare; da lì la chiamata dell’Inter di Conte. Man mano, il tecnico salentino ne fa un titolare fisso, grazie sia alla resa difensiva, sia alle sortite offensive con le quali crea superiorità numerica in attacco.
L’#ASRoma vuole anticipare l’acquisto di Gianluca #Mancini già a gennaio. Si tratta con l’#Atalanta per un prestito oneroso di 18 mesi con obbligo di riscatto a 25 milioni di euro compresi di bonus 👉🏻@PagineRomaniste #calciomercato pic.twitter.com/CoageP0XIH
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Un altro giocatore che si è fatto notare all’Atalanta e che poi è andato via, è Gianluca Mancini, difensore della Roma. Il centrale, ha giocato due stagioni a Bergamo, prima di trasferirsi in giallorosso, alternandosi con Fonseca tra centrocampo e difesa.
#mercato, #Inter, #Atalanta, #Gagliardini: “Io a Bergamo anche domani? Certo, mica muoio”… https://t.co/MWZ2nIcgeu pic.twitter.com/zluWxOeiin
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Roberto Gagliardini, sempre in casa Inter, è un altro giocatore “esploso” a Bergamo; tutta la trafila in orobico, dalle giovanili alla prima squadra. Grazie alle sue prestazioni, nel gennaio 2017 passa all’Inter, dove sia con Spalletti, sia con Conte, riesce a ritagliarsi uno spazio in mezzo al campo.
🇮🇹 Da rivelazione del #Verona con 7 gol a nuova certezza dell’#Atalanta
Che partita ad #Anfield contro il #Liverpool 🔥
Chi ha scommesso su Matteo #Pessina al #fantacalcio? 🙋🏻♂️
Adecco ci divertiamo! 😏💙 pic.twitter.com/5CDiO1pS7F
— Andrea Profidia (@ProfidiAndrea) November 26, 2020
Matteo Pessina, come già detto, è l’ultimo esploso in ordine di tempo. Le sue prestazioni in questa stagione, gli sono valse la titolarità; contro il Napoli, nelle tre sfide recenti di Coppa Italia e campionato, ha suggellato la sua crescita definitiva, con giocate di gran classe.
Non solo giocatori cresciuti nel vivaio, però, ma anche vere e proprie rinascite. E’ il caso di Muriel e Cristante. Il colombiano, paragonato a Ronaldo il fenomeno per i colpi che esegue in mezzo al campo, è esploso definitivamente nel sistema di Gasperini.
Atalanta-Napoli 4-2: Muriel show, nerazzurri da Champions, Paura per Osimhen: Dopo un primo tempo a reti inviolate, nella ripresa segnano Zapata e Zielinski. Quindi realizzano Gosens e lo scatenato colombiano, ma un autogol dello stesso Gosens riapre il… https://t.co/0xVsoE0WtG pic.twitter.com/LH801GWNWs
— Repubblica (@repubblica) February 21, 2021
Il colombiano, che compirà 30 anni ad aprile, è arrivato in nerazzurro nel 2019, ma in ben 55 presenze ha segnato 33 gol. Numeri da grandissimo giocatore ed una media reti, in questo torneo, incredibile, a dimostrazione che si trova alla grande nel sistema di Gasperini.
CRISTANTE Atalanta 2017/2018
Presenze 45 (Serie A+UEL)
12⚽️
2🅰️Serie A
Tiri 79
M.Passaggi 42,8
Passaggi Riusciti 77,5%
Tackles 66/107
Dribbling 52/83
Duelli Aerei 100/188
Palloni Recuperati 93
Occasioni Da Gol Create 47Rendimento Ws/Opta 7,08 (43°) pic.twitter.com/AhQPYd0IRb
— pallottoledicalcio (@PdiCalcio) May 27, 2018
Cristante, invece, più giovane di cinque anni rispetto a Muriel, ha trovato a Bergamo, una squadra dove esplodere definitivamente. Infatti, sprazzi di talento si erano visti al Milan e al Benfica, ma poi il centrocampista si era fermato.
Ci ha pensato proprio l’Atalanta di Gasperini a farlo ripartire; nel 2018 la chiamata della Roma, nella quale è un titolare fisso, spaziando tra centrocampo e difesa con Fonseca.
Il sistema di gioco di Gasperini, vero artefice in campo della fortuna della dea, e della fortuna dei propri giocatori, è il comune denominatore delle fortune dei giovani calciatori Non resta che aspettare il prossimo talento.