Il Flamengo di Gabigol ha festeggiato questa notte la vittoria del titolo in Brasile. Un altro successo per l’ex dell’Inter, che in patria è tornato un giocatore di alto livello in coppia con un’altra meteora della Serie A.
Ancora un titolo per Gabigol, che nella notte ha festeggiato il secondo campionato consecutivo vinto in Brasile con il Flamengo. Un successo strappato dopo una gara sofferta per la squadra di Rogerio Ceni, sconfitta dal San Paolo. Il contemporaneo pareggio dell’Internacional, giunto ad un solo punto dalla vetta, ha permesso però ai Mengão di alzare al cielo il trofeo. Una cavalcata che ha visto l’ex dell’Inter di nuovo protagonista in patria.
Questa notte Gabigol è rimasto all’asciutto, ma nelle 6 gare precedenti era sempre andato a segno, trascinando la squadra al bis. Solo vittorie per un attaccante che è stato una meteora in Italia ed è tornato a brillare fin da subito in patria. Dopo il successo nella Libertadores con una splendida doppietta, Gabriel Barbosa, meglio conosciuto come Gabigol, ha vinto due titoli, sempre da protagonista. In questa stagione ha messo a referto 14 reti e 2 assist in una coppia d’attacco formata con un’altra meteora del calcio italiano. Si tratta di Pedro, che dopo l’addio alla Fiorentina è tornato grande al Flamengo.
Il centravanti, arrivato in Italia per essere il nuovo idolo dei viola, non si è ambientato in Serie A, ma al ritorno in patria è tornato con regolarità al gol. Tredici centri per lui, che sommati a quelli dell’ex Inter sono quasi la metà dell’intero bottino messo a segno dalla squadra.
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Flamengo, Gabigol e Pedro miglior due d’attacco del Brasile: le meteore in Serie A tornate grandi in patria
E’ un Flamengo che parla “italiano” quello che ha vinto ieri il titolo in Brasile. Gabigol e Pedro sono stati fondamentali nel percorso di Rogerio Ceni, che brinda ad una vittoria sofferta ma meritata. L’ex portiere, famoso per le sue qualità sui calci piazzati, ha saputo rigenerare una serie di calciatori scottati dopo le esperienze in Europa. Gabigol è tornato grande con la maglia rossonera. La sua esperienza in Serie A, nel 2016-17, è un ricordo già archiviato in fretta. Prelevato dall’Inter per accendere l’entusiasmo della tifoseria, fu in grado di mettere a segno solo una rete in 9 presente, prima di essere spedito al Benfica.
Dal suo ritorno in Brasile ha collezionato una lunga serie di titoli personali e di squadra. Subito capocannoniere al Santos con 25 reti nella stagione 2018, e poi fondamentale nella vittoria del titolo al Flamengo l’anno successivo ed eroe di Libertadores. In Coppa mise a referto 9 reti, festeggiando una vittoria che segnò la sua rinascita. Il giorno successivo vinse anche il titolo in patria con i Mengão. Una stagione perfetta, che gli valse il titolo di miglior giocatore Sudamericano dell’anno. Nella notte un altro successo, condiviso con un partner d’attacco che è passato dalla Serie A.
Si tratta di Pedro Guilherme, prelevato dalla Fiorentina nel 2019 in un affare con la Fluminense. Il possente centravanti era reduce da ottime stagioni in Brasile, ma non lasciò mai il segno in Serie A. Solo 4 partite e poi il prestito al Flamengo, con il successivo passaggio a titolo definitivo. In coppia con Gabigol il centravanti è tornato grande. Stagione da 14 gol in 34 partite e anche qualche assist per un talento puro, che come il compagno non è riuscito ad imporsi in Italia. Pedro e Gabigol hanno trascinato il Flamengo ad un nuovo successo, che parla anche un po’ “italiano”.