Premier League, oltre il Manchester City c’è solo la lotta per i posti in Champions League
Il campionato più bello del mondo è… già concluso da tempo per quanto riguarda la lotta al vertice. Il Manchester City, nonostante la sconfitta nel derby, è rimasto in testa e nessuno lo smuoverà da quella posizione con 14 punti di distacco proprio nei riguardi dei cugini. Logico pensare a un relax del gruppo di Guardiola, che aveva vinto ventuno gare consecutive e sabato sarà di scena a Londra sponda Fulham contro un avversario sempre con il fiato sul collo.
I bianconeri sono immersi nella lotta per non retrocedere in Championship, ma il City non vorrà concedere sconti di alcun genere. A proposito di bianconeri, il turno di Premier League si apre proprio stasera con la sfida tra Newcaste e Aston Villa. Motivazioni diverse in campo, il Newcastle è una squadra da lavori in corso che si mantiene sulla soglia di galleggiamento, l’Aston Villa è in una relativa posizione di centro classifica che potrebbe soddisfarla.
Domani altre tre gare, oltre quella tra Fulham e City. L’incontro fra Leeds e Chelsea promette scintille, la squadra di Bielsa è una sorta di scheggia impazzita che alterna prestazioni importanti a veri e propri blackout. Il Chelsea vuole rimanere saldo al treno per Champions ed è lecito attendersi di più da un club che due anni fa vinse l’Europa League.
Premier a vari volti
Sicuramente più…modeste le altre sfide del sabato. Crystal Palace-Wba ed Everton-Burnley completano un quadro della situazione maggiormente indicativo per la salvezza. Il Crystal potrebbe affossare definitivamente il Wba, mentre il Burnley va a giocarsi chance importanti contro la squadra di Ancelotti. Che è in zona Uefa, ma manca qualcosa in più per poter puntare in alto. Il prossimo mercato permetterà di capire l’eventuale voglia di investire dei proprietari e se Ancelotti sarà il tecnico più adatto ai Toffies.
Domenica altre quattro sfide. Il Southampton ospita il Brighton, altro incontro che darà maggiori indicazioni nella parte calda della classifica. Il Leicester, invece, ospita l’ultima della classe, ovvero lo Shieffield. Lontani i ricordi di Claudio Ranieri, il Leicester è la squadra che ha reso di più con il potenziale della rosa, il terzo posto attuale non è nato proprio per caso e i tre punti sembrano quasi in cassaforte.
Arsenal-Tottenham è la sfida sicuramente più interessante. Mourinho vuole un colpaccio in casa dei Gunners, questi ultimi avranno la trasferta greca di Europa League da smaltire, in primis. Proprio il Tottenham vuole mantenersi vivo nella lotta per le piazze alte, l’Arsenal in Premier è stata un po’ un’incompiuta.
Il Manchester United, invece, ospiterà il West Ham sfruttando la buona stella di Fernandes, a chiudere il “Monday night” che metterà in campo Wolverhampton e Liverpool. Altra squadra che deve recuperare molto terreno in campionato