La Fiorentina rischia tantissimo nell’incontro col Benevento, e Prandelli si gioca la panchina. Non solo, per il tecnico, ci sono anche problemi con Amrabat.
La Fiorentina avrebbe dovuto avere un campionato tranquillo, cercando qualche scalpo importante, per poi fare l’anno prossimo il salto di qualità per tornare in Europa. Tuttavia, adesso i viola lottano per la salvezza e rischiano, così come Prandelli.
Il tecnico, non è riuscito ad imprimere una svolta alla stagione della squadra. Con sole 4 vittorie in Serie A, più una in Coppa Italia, la Fiorentina da quando c’è lui, continua a non avere una classifica buona. La sua avventura si è aperta un girone fa, proprio contro il Benevento, e potrebbe chiudersi.
Le vittorie importanti, come contro la Juventus e lo Spezia, non hanno dato continuità al percorso della Fiorentina, anzi sono rimaste mere illusioni di una situazione che non è mai migliorata. Adesso, con il Cagliari che ha ripreso a correre, senza risultati utili, Prandelli si gioca la panchina, con l’esonero dietro l’angolo.
Leggi anche >>> Juve-Napoli, bufera social dopo il rinvio
Leggi anche >>> Lazio-Torino, Lotito non ci sta
Prandelli, scoppia il caso Amrabat
Per Prandelli e la Fiorentina, non ci sono solo i risultati che faticano ad arrivare, ora ci si mettono anche i problemi di spogliatoio. Infatti, Amrabat, non è stato convocato per la partita contro il Benevento, e questo, non sembra sia solo a
causa di un problema fisico.
Il colpo della sessione estiva dei viola, acquistato per 20 milioni, avrebbe dovuto dare dare tanta qualità e sostanza in mezzo al campo. Invece, è rimasto anche lui vittima del rendimento e delle prestazioni negative della squadra. Quindi, non è riuscito a svettare tra i suoi compagni, adeguandosi al loro livello.
Con Prandelli, poi, sono iniziati anche i problemi. Nelle ultime partite, è sembrato più svogliato in campo, e soprattutto è entrato in polemica con l’allenatore, dopo essere stato sostituito contro lo Spezia, a suo dire troppo presto.
Prandelli, quindi, ha un gran bel da fare in questo momento. Da una parte, una squadra che non ha mai svoltato veramente, incapace di fare strisce di vittorie, e adesso anche con i problemi dei giocatori, su tutti Amrabat. Dall’altra parte, una società, che giustamente non può essere felice del suo lavoro, e che è pronta a sostituirlo, in caso di sconfitta o anche pareggio col Benevento.