Bologna-Sampdoria non è solo il match delle 400 presenze di Quagiarella, ma anche la partita decisa da un Soriano da record. Arriva un altro messaggio a Mancini.
Quagliarella fa 400 presenze con la Sampdoria, ma brilla Soriano, alla stagione dei record con il Bologna. Gol e festa amara per l’attaccante dei blucerchiati, sconfitti dai gioielli di Mihajlovic. Barrow con una rete e un assist è il giovane più incisivo in Serie A dopo Vlahovic, ma il vero cervello dei felsinei è un centrocampista sottovalutato. Ranieri non è riuscito a strappare punti da una delicata trasferta contro un Bologna, che la differenza la ha fatta proprio in mediana.
La prestazione di Svanberg conferma la fiducia che Mihajlovic ha in un calciatore che ha macinato chilometri e garantito qualità alla manovra. La differenza però la ha fatta Roberto Soriano, sempre più incisivo in zona gol e deciso a mettere in difficoltà Roberto Mancini nelle sue scelte.
Soriano è dietro nelle gerarchie del commissario tecnico, che però prenderà certamente in considerazione la stagione dell’ex blucerchiato, capace contro la sua ex squadra di segnare una rete da record. Il sigillo sul match, che spinge il Bologna un altro passo verso la salvezza, e che a 30 anni gli regala un traguardo meritato. Mancini riflette, forse il suo modulo penalizza anche Soriano, ma è difficile non tenere conto dei suoi numeri.
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Soriano, è un gol da record: il Bologna si gode la miglior stagione del centrocampista ex Villareal
Quando Roberto Soriano passò dalla Sampdoria al Villareal per 14 milioni nel 2016, l’Italia sembrava pronta a lanciare un centrocampista importante anche per il futuro della nazionale. In Spagna la sua esperienza fu esaltante al primo anno, ma terminò dopo la seconda stagione, avara di reti e soddisfazioni. Da quel momento in poi la sua carriera è stata ricca di alti e bassi, fino all’anno scorso e alla rinascita con il Bologna. Mihajlovic ha saputo valorizzare un calciatore che vede la porta ed ha qualità e corsa in mediana.
Quest’anno il suo score è addirittura da record. La rete alla Sampdoria è il nono sigillo in campionato sui 36 complessivi della squadra. Se si sommano anche gli assist, Soriano è il calciatore più decisivo per i rossoblù, che anche grazie alle sue prestazioni hanno praticamente raggiunto l’obiettivo salvezza.
E’ un record personale per Soriano, che a 30 anni per la prima volta in Italia raggiunge i nove centri e c’era riuscito solo una volta con il Villareal. Un dato che testimonia quanto l’ex Torino sia incisivo e deciso a mettere in difficoltà Roberto Mancini per una chiamata ad Euro 2021. Un discorso difficile, ma di questo passo non impossibile per Roberto Soriano, uno dei centrocampisti più affidabili e decisivi della Serie A.