Ad Euro 2021 Roberto Mancini sfoglia la rosa degli attaccanti che dovranno lanciare l’assalto dell’Italia al titolo. I nomi delle punte che attendono una chiamata.
Continua il nostro viaggio fra le scelte di Roberto Mancini per Euro 2021, e dopo aver analizzato gli altri nomi, il nostro focus si concentra sugli attaccanti. Un ruolo delicato, dal quale dipende il buon esito di una manifestazione che gli azzurri affronteranno con la voglia di dare la caccia al titolo. Roberto Mancini è certo di avere le carte in regola per dare una veste tattica competitiva al suo undici, e parte da due nomi imprescindibili nel cammino della nazionale.
Nel suo 4-3-3 c’è spazio per una sola punta centrale, e Belotti e Immobile si contendono un posto da titolare. E’ sempre stato così nel cammino che ha portato Mancini alla fase finale di Euro 2021. Li ha alternati, perché le loro caratteristiche sono differenti. Immobile è un finalizzatore puro che è in grado però di attaccare gli spazi con rapidità. Il granata è invece più uomo d’area di rigore. Un ariete in grado di aprire spazi e di sacrificarsi. Saranno loro i due attaccanti che gli permetteranno di cambiare identità in base alle partite, in un reparto in cui saranno 5, massimo 6 i calciatori chiamati per la nazionale.
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Belotti e Immobile sono quindi certi di una chiamata di Mancini per Euro 2021, in un modulo in cui saranno determinanti gli esterni offensivi. Insigne sarà quindi fondamentale per il commissario tecnico, e la sua esperienza con Gattuso lo ha arricchito molto. L’attaccante del Napoli è cresciuto molto anche nella fase di contenimento, e in un modulo sulla carta spregiudicato sarà suo il posto da esterno a sinistra sul fronte offensivo. Per gli altri posti è bagarre. Le prestazioni di Chiesa sono convincenti e sarà difficile non sceglierlo per la spedizione azzurra.
Poi c’è Berardi, che al Sassuolo ha dimostrato di essere un calciatore incisivo sotto porta e capace di affrontare un palcoscenico così importante. Forse paga un pizzico di inesperienza in ambito internazionale, ma fino alla fine resterà nella lista di Mancini, che lo ha convocato per le prossime amichevoli. Resta un posto, forse due, e il ct vorrebbe scegliere pedine in grado di essere funzionali in più ruoli. Nelle sue idee c’è la volontà di avere due calciatori per ogni ruolo nei tre davanti. A questo punto entrano in corsa diversi elementi che aspirano a vivere un’estate da protagonisti con la maglia azzurra.
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Sono tanti quindi i calciatori che si contendono le ultime maglie a disposizione. Ci sarebbe Caputo, che non ha attraversato una stagione brillante ma piace molto al ct. Poi Kean, che al Psg ha dimostrato di non temere i palcoscenici più pesanti. Mancini ha però convocato per le prossime amichevoli anche Bernardeschi, Grifo, ed El Shaarawy. Partono forse un passo indietro, ma non sono al momento accantonati. Fra gli outsider potrebbe esserci Gianluca Scamacca, ma la mancata convocazione per le amichevoli è un segnale netto. Mancini per Euro 2021 ha le idee chiare sull’attacco. Resta solo da scegliere chi resterà fuori.
Immobile, Insigne, Belotti, Chiesa – 100 %: Sono i quattro nomi certi di una chiamata, e occupano di diritto uno spazio nella spedizione per Euro 2021. Le due punte centrali si contendono il posto da titolare, gli esterni dovrebbero trovare spazio nell’11 ideale del ct sulle corsie esterne.
Berardi e Kean – 50 %: Il calciatore del Sassuolo risale nelle gerarchie a discapito di Bernardeschi, sempre chiamato da Mancini. Resta da capire se il ct sia più convinto da un calciatore in grado di fare tanti ruoli o dalle qualità del calciatore neroverde, che potrebbe essere importante. Kean ha invece spessore europeo nonostante la giovane età. Può fare la prima punta o anche muoversi sugli esterni. La sua duttilità potrebbe essere preziosa.
Caputo, El Shaarawy, Bernardeschi – 30 % – L’attaccante del Sassuolo è un pallino di Mancini che però dovrà scegliere se volare agli Europei con sole due punte centrali. La sua stagione non è stata proprio esaltante, ma resta in lizza e piace molto al ct. Il “faraone” è tornato a Roma ma ancora non ha brillato. Potrebbe pagare una condizione non ottimale. Bernardeschi è reduce da una stagione delicata. La trasformazione che ha avviato Pirlo potrebbe renderlo utile, ma non è più certo di volare ad Euro 2021.
Grifo – 20 %: Mancini lo ha voluto e forse anche fatto conoscere all’Italia. Ci pensa il ct, ma quando il cerchio si stringe è lecito passare dagli esperimenti alle scelte concrete. E Grifo potrebbe pagarne lo scotto.
Scamacca 10% – E’ forse la rivelazione e l’interesse della Juve lo ha anche lanciato, ma Mancini non lo ha chiamato nelle recenti convocazioni ed è un messaggio. Gli restano 9 partite per esaltarsi al Genoa e mettere in difficoltà il commissario tecnico. Difficile, ma mai dire mai.