Futsal mira a Sud: Napoli in festa, la Calabria sogna

Futsal e il vento del Sud che tira su Napoli, Cosenza e Polistena. Ad emergere nel calcio a cinque italiano sono le piazze più calorose dove lo spettacolo è sempre garantito.

Lo spettacolo nel Futsal è una componente necessaria, quasi vitale. Lo sanno bene dopo il nuovo corso della federazione, che vuole puntare decisamente sul calcio a cinque per regalare momenti di svago agli italiani. Lo sa bene anche il vicepresidente della divisione nazionale, Leonardo Todaro, che in una recente intervista per Sportcom.tv ha sottolineato come l’impegno della federazione è importante, per dare agli italiani uno sport sempre più coinvolgente, grazie a sforzi da compiere in sinergia con le società.

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Quest’ultime stanno svolgendo i loro campionati, come nel caso del girone D della Serie A2, quello collocato più a Sud ma che risulta il più bello degli ultimi anni. Squadre e piazze in ascesa, grazie anche a una progettualità non indifferente: non è raro vedere in campo calcettisti di fama europea, nonché sudamericani di grande talento. Si incontrano le due scuole, ed esce un mix di grande bellezza ed efficacia. Non a caso, i numeri del futsal negli ultimi anni sono nettamente in crescita, basti valutare anche i dati di visione delle gare in streaming, nonché i palazzetti pieni quando non erano stringenti le misure covid. Era uno spettacolo, rimasto ora a porte chiuse ma non per questo meno bello.

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La promozione dei record, la qualità nelle gambe.

Napoli vs Melilli - screenshot web
Il Napoli batte il Melilli 7-0: un’altra sfida a Sud, ma decisiva – screenshot web

Il campionato di Serie A2 girone D è stato vinto matematicamente dal Napoli, che ha collezionato solo vittorie nel suo cammino. FF Napoli in Serie A1 e gioia in quel di Fuorigrotta, che attendeva solamente l’esito di Cosenza-Polistena per poter festeggiare nel proprio parquet, dopo la vittoria contro il Melilli per 7-0.

E proprio al Palaferraro di Cosenza si giocava il big match tra la Pirossigeno e il Polistena, ovvero la terza contro la seconda in classifica. Per il Cosenza, guardando ai record, è stata l’unica squadra – la scorsa stagione – ad aver vinto un torneo in italiano prima della chiusura forzata. Il Polistena arrivava a Cosenza con giuste ambizioni, i rossoblu nel primo tempo hanno messo l’acceleratore con i gol di Fedele e Marchio.

Nel futsal, però, ogni risultato può essere ribaltato. I reggini danno prova di questa teoria, passando sul 3-2 grazie ai gol brasiliani di Maluko, Texeira e Silon. Mai dire mai, però, il Cosenza è andato poi al pari ancora con Fedele e al controsorpasso con lo sloveno Tusar, numero 10 di talento.

Una dimostrazione di calcio a cinque e di come dovrebbe essere, ovvero uno sport combattivo e pieno di capovolgimenti di fronte. Uno sport che deve evitare meline, quelle che fanno quasi venire voglia di chiedere la regola dei 24 secondi come nel basket: il cruccio di alcune gare sta solamente in ciò.

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