La Fiorentina di Commisso si ritrova di nuovo a cambiare allenatore, con un finale di stagione da giocare e una salvezza da raggiungere.
Quando Rocco Commisso nel giugno 2019 acquistò la Fiorentina da Diego Della Valle, a Firenze ma anche nel resto d’Italia si pensava che i viola sarebbero potuti tornare ai vecchi fasti dell’inizio degli anni duemila. In realtà, le cose stanno andando diversamente.
In due stagione alla guida della Fiorentina, Mr Rocco ha sbagliato per 3 volte allenatore. Prima ha confermato Vincenzo Montella, e poi l’ha cacciato prendendo al suo posto Beppe Iachini. Dopo di che, ha confermato quest’ultimo, salvo poi esonerare anche lui e prendere Cesare Prandelli, ma questi ha poi detto addio.
Al suo posto, è arrivato di nuovo Iachini, e adesso si vedrà come la Fiorentina reagirà all’ennesimo cambio. Certamente, non è quello che ci si aspettava da Commisso, che era arrivato a Firenze con grandi intenzioni e proclami.
Leggi anche >>> Fiorentina, è ufficiale il ritorno di Beppe Iachini in panchina
Leggi anche >>> Prandelli lascia la Fiorentina: il calcio, i successi le tragedie
Commisso, tutta la sua storia a Firenze
Come già detto, da quando è arrivato a Firenze nel giugno del 2019, Commisso si è reso subito protagonista di grandi intenzioni e proclami. Innanzitutto, si ritrovò con una situazione interna non facile, ovvero la gestione di Federico Chiesa, al quale la vecchia proprietà aveva promesso la cessione alla Juventus l’anno prima.
L’imprenditore americano, non volendo sin da subito essere definito come colui che ha venduto il prezzo pregiato della squadra ai rivali bianconeri, riuscì con fatica a tenerlo in squadra un altro anno. Dal punto di vista societario, poi, sin dall’arrivo a Firenze, ha parlato dello stadio nuovo.
Commisso ha acquistato uno spazio per il centro sportivo, che si farà, mentre per il nuovo Franchi niente da fare. Infatti, c’è una guerra in atto tra il comune e la società dell’imprenditore americano, con il primo che ha definito l’attuale impianto dei viola, un monumento storico. Adesso, bisogna solo aspettare e vedere se esso potrà rientrare ancora nei piani del presidente viola e anche del famoso Recovery Fund.
I primi due anni di Rocco Commisso alla guida della Fiorentina, quindi, sono stati pieni di tante scelte sbagliate, in particolare sugli allenatori. Montella, Iachini e Prandelli, tutti questi cambi hanno portato la squadra viola in un tunnel in cui la lue c’è solo a tratti, e che rischia di far sprofondare il club in Serie B.