Serie A: c’è un positivo nella Polonia: preoccupazione per i calciatori “italiani”

La Polonia ha cominciato di avere i ritiro un calciatore positivo al Covid: preoccupati i club di Serie A che hanno molti elementi convocati 

C’è preoccupazione nei club di Serie A che hanno i calciatori convocati con la Polonia. L’ufficio stampa della selezione ha comunicato di aver riscontrato un elemento della rosa positivo al Covid, e che già in giornata sono attesi i risultati dei nuovi tamponi. Una situazione che potrebbe coinvolgere molti giocatori “italiani” chiamati da Paulo Sousa. L’ex centrocampista della Juventus nelle prime scelte da selezionatore ha chiamato in nazionale 35 elementi, dei quali nove arrivano dalla Serie A.  La notizia ha infatti messo in preallarme le società, già in contatto con lo staff della Polonia per avere notizie in merito ai prossimi controlli.

Mateusz Klich è risultato positivo al Covid, e l’imminente amichevole contro l’Ungheria ha spinto la nazionale ad effettuare già ieri un nuovo giro di tamponi, che darà oggi ulteriori risultati anche ai club di Serie A. I convocati “italiani” di Paulo Sousa sono Skorupski, Szczęsny, Drągowski che è però infortunato. E ancora Bereszyński, Dawidowicz, Glik, Reca, Linetty e Zieliński. Un dato che non lascia sereni i club. In costante contatto per scongiurare il pericolo di perdere qualche pedina in vista del rush finale di campionato. Già oggi però sarà chiaro se ci sia stata una diffusione del Covid più larga all’interno dello spogliatoio.

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Serie A, preoccupa il contagio Covid di un calciatore della Polonia: ma era necessario?

paulo sousa
Paulo Sousa, allenatore della Polonia (Getty Images)

La notizia del tampone positivo al Covid riscontrato nella Polonia crea quindi apprensione fra i club di Serie A. Klich è stato già isolato, ma non è da escludere, come è spesso già accaduto, che il focolaio possa allargarsi. C’è apprensione quindi fra i tanti club di Serie A che hanno dato l’ok ai calciatori per rispondere alle chiamate della nazionale. La crescita dei contagi in tutta Europa però rischia di creare nuovi problemi e ulteriori polemiche.

Euro 2021 è ormai alle porte e tutti i commissari tecnici stanno operando le ultime scelte, ma le amichevoli potrebbero davvero condizionare i campionati nazionali. Ci si domanda a questo punto se sia stato giusto mantenere in calendario le amichevoli e costringere i calciatori a lunghi viaggi. -in tante nazioni dove l’emergenza sanitaria è ancora alta.

Nei prossimi 10 giorni saranno infatti tutti di nuovo di ritorno nei rispettivi club, e il problema della Polonia potrebbe ripresentarsi in altri gruppi e avere riflessi pesanti sui campionati. Le società hanno provato a contattare le Federazioni impegnate negli ultimi test prima dell’Europeo, ma tutte le nazionali hanno chiesto e ottenuto di avere i giocatori in ritiro. La speranza è che gli incontri in programma non siano oggetto di nuovi contagi. Per permettere ad una stagione già ricca di polemiche di proseguire in totale serenità.

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