La decisione delle istituzioni calcistiche internazionali per consentire alla Nazionale del Qatar di allenarsi in Europa.
La cosa non sorprende più di tanto, è quasi consuetudine, successe anche con la Francia, paese ospitante nel 1998 e quindi direttamente ammessa alla fase finale dei Mondiali. Non giocando partite di qualificazione, la formazione transalpina fu in qualche modo associata ad una serie di squadre. Con le quali le fu permesso di allenarsi. Oggi la stessa cosa, succederà per la Nazionale del Qatar, paese ospitante dei prossimi Mondiali di calcio.
Portogallo, Serbia, Irlanda, Azerbaigian e Lussemburgo, queste le squadre con le quali la Nazionale del Qatar in pratica si allenerà, di fatto, il girone A di qualificazione ai prossimi Mondiali organizzati per la prima volta in un paese del Medio Oriente. I calciatori del Qatar, avranno quindi la possibilità di allenarsi, di fatto, con squadre di tutto rispetto, in vista della fase finale della competizione mondiale che ospiteranno tra un anno.
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I progetti della federazione medio orientale, in vista dei Mondiali del 2022 sono però ancora più ampi. Per facilitare il percorso della Nazionale del Qatar, si starebbe infatti pensando ad una collaborazione con quello che rappresenta un vero e proprio incubatore del calcio del Qatar. Il KAS Eupen, team della Pro League belga di proprietà dell’Aspire Zone Foundation, una diretta controllata del governo del Qatar. Qui potrebbero confluire parecchi nazionali medio orientali per una vera e propria fase di preparazione preliminare.
Non mancano però, come sempre, le polemiche dietro l’organizzazione dei prossimi Mondiali, che potrebbero pesare molto sulla preparazione della Nazionale del Qatar. Il Guardian, ha infatti condotto una inchiesta dettagliata sulle morti nel corso della costruzione degli imponenti stadi nel paese del Medio Oriente. Ben 6500 lavoratori immigrati, morti proprio in Qatar.