Napoli e Insigne, una storia d’amore che potrebbe complicarsi dopo la prima proposta per il rinnovo. Le parti trattano, ma l’affare potrebbe complicarsi.
Il rinnovo di Insigne è la priorità per il Napoli. O forse no. I dubbi si insinuano nella testa dei tifosi, sorpresi per uno stallo che rischia di diventare una pietra tombale sul rapporto. Non lo vorrebbe il club, e neanche l’attaccante simbolo dei partenopei. La trattativa però è ferma, e rischia di complicarsi ulteriormente dopo i primi contatti fra le parti. La Gazzetta dello Sport ha svelato oggi i dettagli della prima offerta, rispedita immediatamente al mittente.
Una proposta che non è piaciuta a Insigne e all’agente Vincenzo Pisacane. L’intenzione è di restare a lungo e firmare l’ultimo lungo contratto di una carriera da terminare con la maglia del Napoli. I termini dell’offerta però preoccupano e creano disagio, perché sono al ribasso. E molto.
Anche in questa stagione Insigne ha dimostrato di essere un calciatore prezioso. Un elemento di grande qualità in grado non solo di essere incisivo sotto porta, ma anche di saper chiudere gli spazi soffrendo insieme alla squadra. Non è bastato alla critica, che spesso lo mette ingiustamente sotto tiro per alcuni errori, e forse neanche al club, che vorrebbe tagliare l’ingaggio in maniera netta.
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Rischio rottura dopo la proposta del Napoli per il rinnovo di Insigne? Sarebbe forse anche lecita secondo le cifre offerte dalla Gazzetta dello Sport. Il capitano però non intende incrinare un rapporto d’amore infinito con la sua città e medita in silenzio in attesa di una nuova proposta. Le cifre sono infatti nettamente al ribasso. Secondo quanto svelato dal quotidiano, De Laurentiis avrebbe avanzato una proposta di rinnovo per 5 anni, a 3 milioni di euro a stagione.
Dietro le quinte qualcosa si è mosso, ma l’affare proposto al calciatore sarebbe un taglio netto di un milione e mezzo all’anno rispetto ai 4,5 che incassa attualmente. La risposta sarebbe stata netta e immediata. Un no secco che non è una chiusura, ma potrebbe essere un punto di rottura con il Napoli.
Le parti si riaggiorneranno, e De Laurentiis fa leva forse sul sentimento del calciatore, che mai e poi mai lascerebbe la città. Basterà? Probabilmente no, perché la prima offerta ha il sapore si uno smacco nei confronti di un calciatore che si è sempre battuto con coraggio per la sua squadra. Una nuova proposta dovrebbe quindi accontentare anche il capitano e lo staff, perché sarebbe difficile da digerire una ulteriore offerta al ribasso. Al momento regna il silenzio, ma qualcosa si muove, e il prossimo passaggio potrebbe essere definitivo.