Juventus, chiesto ai calciatori un nuovo rinvio sugli stipendi. La crisi colpisce anche i bianconeri, in un periodo nero fra sanzioni e una stagione poco convincente. Agnelli ha un piano.
Agnelli riflette, e medita su un cambio radicale che potrebbe spazzare via molti elementi della rosa. La crisi economica ha penalizzato il club, che nella stagione più delicata, non ha trovato in campo le risposte. Tecniche e finanziarie. L’uscita prematura dalla Champions League ha infatti asciugato ancora di più le risorse, che dovranno essere trovate sul mercato. Con le cessioni e le plusvalenze. Lo afferma il Corriere dello Sport, che racconta i prossimi passi che Andrea Agnelli è pronto a compiere per risollevare il club.
La Juventus fu la prima nel marzo del 2020 a chiedere ai calciatori un rinvio degli stipendi. Un’idea accolta dai calciatori, che dimostrarono di avere a cuore le sorti del club. I bianconeri fecero da apripista alle altre squadre, che cercarono accordi simili per sostenere il blocco delle attività dovute al primo lockdown.
La chiusura degli stadi, e il netto calo dei ricavi, non hanno però consentito alle società italiane di rilanciarsi in questa stagione, e il buco nei bilanci di molte società si è allargato, creando nuovi problemi e accelerando immediate soluzioni. Agnelli ha quindi un piano, che dovrà discutere con i calciatori e con i dirigenti.
Leggi anche: Milik, tra Marsiglia e Juventus: il contratto prevede una clausola inaspettata
Servono quindi nuove rinunce alla Juventus di Andrea Agnelli, che discuterà con i tesserati un nuovo rinvio degli stipendi. Lo afferma il Corriere dello Sport, che svela il piano del presidente bianconero. Il club vorrebbe rinviare 4 mensilità al prossimo esercizio, per ammortizzare le spese e alleggerire i conti di questa delicata stagione. I soldi in arrivo dalla Champions sono inferiori a quanto sperato, dopo l’eliminazione per mano del Porto. Ecco che le strade diventano due, e sono inevitabili.
La prima porta ad un nuovo dialogo con gli elementi in rosa per capire quanto i calciatori siano disposti ad accettare un nuovo rinvio o una somma da spalmare più a lungo nel tempo. Il secondo è chiaramente parallelo al mercato. Servono le plusvalenze, e c’è già la cifra da provare a ricavare.
Il quotidiano sportivo quantifica in 100 milioni la somma a cui punta la Juventus, che potrebbe mettere qualche pezzo pregiato sul mercato. Ma chi? Di sicuro Ronaldo potrebbe essere il sacrificio più grande ma anche più ragionevole. Cr7 può ancora essere decisivo e molto prezioso, ma in un momento delicato il suo ingaggio è un blocco di roccia posto sulle ambizioni della squadra. Potrebbe esserci anche Dybala in uscita, e nel suo caso la plusvalenza sarebbe altissima. L’addio fino a qualche giorno fa non era stato concretamente preso in considerazione, ma la festa in casa McKennie ha incrinato forse i rapporti.
La parola quindi passa al mercato e ai calciatori. Agnelli farà le sue scelte insieme a Paratici e Nedved, e proverà a svecchiare la rosa cercando calciatori funzionali senza investire cifre folli. Il resto però dipenderà dai calciatori. Accetteranno un nuovo rinvio degli stipendi proposto dalla Juventus? Il clima si fa teso, e servono soluzioni immediate.