Domenica, Rovella ritrova la sua Juventus che gioca in casa col Genoa, un’occasione per rilanciarsi.
Dopo la vittoria in infrasettimanale col Napoli per 2-1, la Juventus ha ritrovato il 3 posto e la zona Champions League. Adesso, tocca al Genoa di Ballardini testare la ritrovata forza, almeno nell’atteggiamento, della squadra di Pirlo, con Nicolo Rovella che potrebbe scendere in campo dal primo minuto.
Il centrocampista, è in prestito proprio dalla Juventus al grifone, visto che dopo l’acquisto di gennaio per 18 milioni, la società bianconera ha preferito lasciarlo crescere ancora. Tuttavia, Rovella al Genoa, dopo essere stato venduto, ha giocato sempre meno.
Il campo, da febbraio in poi, lo ha visto solo 5 volte, di cui 2 per soli 4 minuti complessivi. Adesso, però, con Strootman squalificato e Pellegrini infortunato, il centrocampista italiano potrebbe ritrovare la titolarità.
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Quella tra Juventus e Genoa, è una partita in cui non c’è solo Rovella a spiccare come ex di turno. Difatti, per il suo acquisto, oltre i soldi sono stati dati al grifone anche Petrelli e Portanova. In particolare, il secondo è aggregato in prima squadra, ma ha giocato solo due spezzoni di partita.
Altro ex è Pjaca, anche lui in prestito dai bianconeri ai rossoblù. Il croato ha visto il campo per 26 volte in Serie A, ma ha segnato solo 3 gol. Ancora, un altra conoscenza della Juventus è Perin, anche lui non è a titolo definitivo un giocatore del Genoa, ma potrebbe diventarlo nella prossima sessione estiva di calciomercato.
Al di la di tutto, quello il caso di Rovella è quello che più ha fatto parlare nel recente passato. Infatti, il centrocampista ha fatto parte degli scambi ormai storici nonché fittizi tra Agnelli e Preziosi, che permettono alle loro società di avere un bilancio a posto, in barba al fair play finanziario.
In occasione di Juventus-Genoa, dunque, Rovella potrebbe partire titolare, mettendosi in mostra contro il suo probabile futuro. Del resto, non è sicuro che possa un giorno giocare veramente per i bianconeri, anzi, potrebbe anche rientrare in altre operazioni di mercato. Al momento, però, non gli resta che pensare alla salvezza col grifone.