Il tecnico dell’Inter, Antonio Conte nella consueta conferenza stampa di Appiano Gentile ha risposto alle critiche di Arrigo Sacchi.
E’ una furia Antonio Conte quando gli chiedono di Arrigo Sacchi e delle sue riflessioni sull’annata nerazzurra. Il tecnico di Fusignano, aveva elogiato il lavoro fatto sulla panchina interista dall’ex Juventus, ma aveva anche sottolineato il fatto che in Europa, cioè in Champions League, si poteva fare di più, facendo intendere che non si è fatta proprio una bella figura nel complesso. La risposta di Conte è stata perentoria, come al solito tutta incentrata su di se.
Antonio Conte, come è noto, come quasi sempre accaduto da quando allena, ha personalizzato il senso della riflessione di Arrigo Sacchi, esclusivamente come critica al suo operato, teatralizzando risposte che potrebbero avere natura ben diversa. Il tecnico leccese, infatti dice a Sacchi di andare oltre certe riflessioni, di guardare cosa si è fatto finora, ed ammette che lui all’Inter aveva tutto da perdere, ed invece sta dando testate ai muri.
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Le storiche interviste di Antonio Conte, molto prima della risposta ad Arrigo Sacchi, hanno fatto davvero storia. Sin dagli inizi, a Siena ad esempio, quando in conferenza stampa criticò tutti quelli che avevano sempre da ridire sulla sua squadra. Arrivò, poi, a dire che in tribuna era pieno di gufi pronti a godere di una eventuale sconfitta. Poi ancora gli sfoghi con i calciatori della Juventus, su tutti con Buffon, riguardo i premi partita, con lo scudetto già conquistato.
Poi ancora, quanto Antonio Conte, forse nemmeno immaginava di dover rispondere ad Arrigo Sacchi da primo in classifica, alla Juventus, criticandone il mercato disse che non si può mangiare con 10 euro in un ristorante da 100, una della frasi cult, se cosi si può dire del tecnico ex Juventus e Chelsea. Questo è Antonio Conte, piaccia o meno, tanto istinto, ma anche tanta intenzione, al di la dei risultati, al di la del pensiero altrui.