Juventus-Genoa 3-1: bianconeri a due facce, risolve McKennie- VIDEO

Dà continuità di risultati la Juventus che dopo aver battuto il Napoli sconfigge per 3-1 il Genoa ancora tra le mura amiche. Gran primo tempo dei bianconeri che calano nella ripresa e rischia di subire il pari.

Alla Juventus di fatto basta un tempo per mettere nel cassetto i tre punti in palio con il Genoa. I campioni d’Italia in carica giocano con il piede sul gas per i primi 45 minuti e vanno due volte a segno prima con Kulusevski poi con Morata.

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Nella ripresa calo di ritmo fin troppo pericoloso per gli uomini di Pirlo, che subiscono il gol di Scamacca e rischiano in almeno due altre circostanze.

McKennie, entrato da pochi secondi, a 20′ dalla fine però ristabilisce le due reti di vantaggio e fa tirare un sospiro di sollievo ad Andrea Pirlo. Vittoria importante per i bianconeri che tengono a distanza le dirette inseguitrici per un piazzamento in Champions.

Juventus-Genoa 3-1, Kulusevski: primo gol nel 2021

Si mette subito bene il pomeriggio per la Juventus. Sin dalle prime battute si capisce come i bianconeri siano motivati e intenzionati a sbrigare alla svelta la pratica Genoa. Kulusevski con un gran piattone mancini beffa Perin sul palo lontano, trovando il primo gol in campionato in questo 2021. Una liberazione per lo svedese, tra i più negativi in questa seconda parte di campionato.

morata decisivo nella Juve (getty images)
Alvaro Morata della Juventus in gol contro il Genoa (Getty images)

I padroni di casa spingono, pressano e non rischiano praticamente nulla. Da una ripartenza di Chiesa nasce il secondo gol di Morata, che interrompe un digiuno che durava dal match contro la Lazio (quando segnò una doppietta). Il primo tempo avrebbe potuto chiudersi con uno scarto più ampio, Perin però è decisivo in almeno un paio di circostanze.

Nella ripresa è un’altra Juve: i bianconeri sbandano per 20 minuti, subiscono il gol di Scamacca e rischiano sui tentativi di Pjaca. Sczeszny e la mira difettosa del croato salvano Pirlo. Al settantesimo però una boccata d’ossigeno per una Juve in apnea: Danilo pesca McKennie in profondità, con lo statunitense che si invola in posizione regolare e buca Perin per il definitivo 3-1.

3 gol e 3 punti per la Juve che si porta a quota 62, sempre a -1 dal Milan e con tre punti di margine sul quarto posto in attesa del match dell’Atalanta.

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