Choupo Moting ha ricoperto il ruolo di vice Lewandowski, ma nella storia della Champions League ci sono altri attaccanti protagonisti come bomber di riserva: ecco alcuni protagonisti inaspettati delle notti europee.
Non è facile prendere le redini di Robert Lewandowski. Il polacco è il miglior centravanti degli ultimi anni, ma a causa di un infortunio ha dovuto saltare entrambi gli impegni dei quarti di finale di Champions League. Dunque, Flick per sfidare il PSG ha messo in campo nei due match Choupo Moting, autore di due gol tra andata e ritorno. L’attaccante camerunese è stato anche uno degli ex nella sfida tra Paris Saint-Germain e Bayern Monaco e si è scatenato durante i 180 minuti.
Il #13 bavarese non è propriamente un bomber e nel corso della sua carriera ha spesso ricoperto il ruolo di vice. Non è certamente l’unico attaccante che ha dovuto indossare il mantello da supereroe per una serata, pur ricoprendo un ruolo da non protagonista. Nella storia della Champions League sono diversi gli esempi di riserve che hanno segnato gol pesanti, proprio come quello di Choupo Moting al PSG.
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Non solo Choupo Moting: i bomber di scorta in Champions League
Il centravanti del Bayern Monaco ha siglato una rete lanciandosi sulla respinta di Navas, non propriamente perfetta. Un gol di rapina lo fece anche Jon Dahl Tomasson, ai quarti di finale della Champions del 2002-03. L’attaccante danese siglò la rete decisiva per far passare il turno al Milan contro l’Ajax, spedendo in rete a due passi dalla linea un gol già fatto da Pippo Inzaghi. Nella stessa edizione, sempre ai quarti, fu decisiva la rete di Marcelo Zalayeta contro il Barcellona. L’attaccante uruguayano non era certamente un attaccante titolare e ai tempi supplementari della gara di ritorno chiuse il match e spedì la sua Juventus in semifinale.
Più recenti, invece, i gol altri due bomber di scorta come Pandev e Llorente. Il macedone segnò al ritorno degli ottavi di finale di Champions in Inter-Bayern Monaco. Il suo gol all’88 servì ai nerazzurri per passare il turno. Fu pregevole il suo sinistro e stesso l’attaccante definì quella rete come una delle più importanti della sua carriera. Il centravanti spagnolo, invece, nella semifinale del 2019 fu determinante contro il Manchester City, rendendosi protagonista del terzo gol del suo Tottenham al ritorno. Considerando il risultato complessivo, il suo colpo d’anca su corner mandò gli Spurs in finale contro il Liverpool.