Istituto Neymar, un esempio di solidarietà del campione, che ha pensato alla sua nazione nel momento più difficile.
Neymar è un idolo per il Brasile. Non solo in campo, ma anche per una serie di gesti pensati per il bene della sua nazione. Soprattutto per tutte le persone che in questa delicata fase di pandemia stanno attraversando momenti difficili. L’istituto Neymar, creato dalla famiglia del campione per assistere le persone e per prendersi cura di minori e bambini, è da un anno chiuso a causa della pandemia, che ha creato effetti devastanti in Brasile.
Una vicenda che ha rischiato di penalizzare più di 3000 ospiti dell’istituto Neymar, e le 142 persone impegnate a Praia Grande. La famiglia della stella del Psg ha però messo in piedi una macchina organizzativa per non bloccare i lavori di una realtà molto apprezzata, che è riuscita ad andare avanti solo al grande cuore di O’Ney.
Marca ha svelato il gesto che ha avuto grande eco in patria. Un esempio che rende l’idea di quanto Neymar sia legato all’Istituto, da anni sempre di più un riferimento per i giovani più sfortunati.
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Istituto Neymar: il gesto da “campione vero” del brasiliano
La storia arriva dal Brasile, dove tutti hanno voluto lodare l’iniziativa del campione del Psg. L’istituto Neymar, bloccato da più di un anno dalla Pandemia, è riuscito ad andare avanti grazie ai soldi del campione brasiliano. O’Ney ha preservato i 142 posti di lavoro, mantenendo la copertura sanitaria e pagando gli stipendi dei dipendenti di tasca sua. Un costo totale di 600.000 Reales brasiliani al mese, che sono circa 90.000 euro. L’investimento affrontato da Neymar, racconta il tabloid spagnolo Marca, servirà infatti a coprire tutte le spese fino al termine della pandemia, per poi riprendere le attività senza aver disperso il lavoro svolto.
Il padre del brasiliano ha spiegato il gesto della famiglia. “Abbiamo assicurato i posti di lavoro e i salari di chi lavora con noi indipendentemente dalla durata della Pandemia, e le strutture dell’istituto Neymar se necessario saranno a disposizione delle autorità”. Neymar torna quindi sotto i riflettori come spesso accade. Questa volta per un gesto nobile, che riafferma l’amore per il proprio paese.