Ha destato più clamore del previsto, forse, il post Twitter pubblicato dall’account di Foden dopo la vittoria di Dortmund. Un post indirizzato a Mbappè, prossimo avversario di coppa, ma che ha mandato su tutte le furie il giocatore del City.
Era stato rimosso pochi minuti dopo la sua pubblicazione, ma il post di Foden rivolto a Mbappè pubblicato pochi minuti dopo la vittoria del City a Dortmund aveva di fatto già fatto il giro del web. Un post formato dalla foto del gol del 2-1 del classe 2000 inglese, a corredo la didascalia: “Are you ready” con il tag del collega francese. Una sfida lanciata direttamente sui social ma che ha colto di sorpresa in molti, tra i quali anche Foden e il suo entourage; dati per furibondi per quanto accaduto.
Il calciatore del Manchester City avrebbe deciso così di licenziare l’agenzia che seguiva i suoi account social a seguito di questo clamoroso, e apparente, scivolone; sostenendo come quel post non fosse stato approvato né dal centrocampista tantomeno dal suo staff. Si è alzato in vero e proprio polverone su Foden, che ha fatto rimuovere quel post quando ormai però era già troppo tardi.
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A pochi giorni di distanza da quanto accaduto, però, arriva la replica dell’agenzia di comunicazione che curava l’immagine social del calciatore del Manchester City. Stando a quanto rivelato non solo Foden, ma anche il suo entourage, avevano anticipatamente approvato quel tipo di post.
Mbappè sfidato via post, ma è caos attorno a Foden
Ten Toes Media have released a statement regarding Phil Foden: pic.twitter.com/PUOmeWLSqN
— City Xtra (@City_Xtra) April 16, 2021
In Inghilterra, e in particolar modo il Daily Mail, riportano il tweet pubblicato dall’agenzia di comunicazione alla quale si era affidato Foden, nel quale si spiega come ci sia stato il ‘permesso‘ del giocatore a pubblicare quel tipo di post. Il centrocampista ha interrotto seduta stante i rapporti con Ten Toes Media, l’agenzia con sede a Londra che ne curava l’immagine social.
La compagnia, in tutta risposta, ha fatto sapere che per contratto adotta una politica “…che richiede che tutti i posti siano approvati in anticipo dal talento / rappresentante”. Tutti i post pubblicati dall’agenzia vengono sempre approvati anticipatamente dai diretti interessati (o da chi li rappresenta).
“Phil Foden è una persona e un calciatore speciale e gli auguriamo il meglio per il futuro” ha concluso la compagnia nel suo post di chiarimento.
Archiviata, si spera, questa faccenda non vediamo l’ora di vedere due tra i talenti più cristallini del calcio europeo darsi battaglia in campo.