L’ex presidente del Real Madrid Calderon, esige le dimissioni di Florentino Perez dopo il fallimento della Superlega.
Il caos provocato dalla Superlega, sta tornando indietro ai suoi fautori. Difatti, in Spagna tutti tuonano contro Florentino Perez, il presidente del Real Madrid. Un suo predecessore, addirittura, ne esige le scuse e le dimissioni.
Stiamo parlando di Ramon Calderon, avvocato e alla guida del club spagnolo dal 2006 al 2009. Con lui, il Real avviò un’epoca di rinnovamento sia in panchina, con l’addio di Capello e l’arrivo di Schuster, sia nella rosa con gli acquisti di Cannavaro, Van Nisterooy, Diarrà, Higuiain, Marcelo, e tanti altri che poi hanno fatto fortuna altrove, come Sneijder e Robben.
Calderon, viene succeduto proprio da Perez di cui adesso chiede le dimissioni. Quest’ultimo, alla guida del club, dà avvio a una campagna di mercato faraonica in cui rientra anche Cristiano Ronaldo, con cui lancia anche la trasformazione del calcio, mandando in orbita i prezzi per i calciatori e gli agenti. Iniziando, difatti, il processo di grave indebitamento che ha dato via alla Superlega.
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Ramon Calderon, dunque, esige le scuse e le dimissioni di Perez da presidente del Real Madrid, per via del fallimento del progetto Superlega. Per lui, questa si può chiamare “minilega“, in quanto è durata appena due giorni. Inoltre, le accuse riguardano anche il fatto che Perez ha preso il totale controllo del club madrileno.
Con lui alla guida, infatti, non ci sono state più elezioni per il ruolo di presidente del club, anche se l’ultima è stata vinta proprio ad aprile, e per Calderon c’è stato un vero e proprio rapimento della società. Inoltre, ha detto che non si aspetta le dimissioni di Perez, in quanto questi si considera il proprietario del Real Madrid.
La situazione, difatti, è incandescente. Ci si aspettano novità sul fronte dell’addio da parte dell’attuale presidente della squadra spagnola. Così come in Italia, ci si aspetta la rivoluzione alla Juventus, e che Marotta abbandoni la sua carica federale.
Il terremoto provocato dalla Superlega, quindi, sta tornando indietro sui suoi fautori. Calderon è stato deciso, esige le dimissioni di Perez dal Real Madrid, ma sa che non accadrà. Alla fine, però, qualcuno dovrà pagare, e speriamo che non siano il gioco del calcio e i tifosi.