Di fronte al caos creato dalla Superlega è passata un po’ in sordina, lunedì scorso, la notizia dell’esonero di José Mourinho. Il portoghese cacciato dal Tottenham dopo il pari con l’Everton: Bale lo ‘attacca’ pubblicamente.
Se non fosse stato per la notizia della Superlega, che ha monopolizzato l’attenzione di tutto il mondo del calcio (ma non solo) negli ultimi giorni, forse si sarebbe parlato di più dell’esonero di José Mourinho. Il Tottenham dopo una stagione e mezza ha deciso di allontanare lo Special One, che a sua volta nell’autunno del 2019 aveva preso il posto di Mauricio Pochettino.
Un’avventura magra quella di Mourinho al Tottenham: gli Spurs non sono riusciti a conquistare la qualificazione in Champions lo scorso anno, piazzandosi solo al sesto posto e guadagnando così l’accesso in Europa League. La squadra londinese era data da molti come una delle favorite per la vittoria del trofeo continentale, ma l’eliminazione clamorosa per mano della Dinamo Zagabria negli ottavi di finale ha scosso tutto l’ambiente.
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Il pareggio contro l’Everton di sabato ha dato il colpo decisivo a Mourinho, cacciato lunedì mattina dal presidente Levy. Nelle ore successive il suo allontanamento il tecnico portoghese ha postato su Instagram i numerosi messaggi di ‘vicinanza‘ da parte dei suoi ex giocatori. Non tutti però sono rammaricati dall’esonero dell’ex Inter: Bale infatti ha voluto ‘attaccare‘ pubblicamente l’ex manager.
Gareth Bale, il grande innesto della scorsa estate in casa Tottenham, non le ha mandate a dire al suo ex tecnico. A margine del successo in Premier contro il Southampton di ieri sera, il laterale gallese ha detto la sua in merito allo stile troppo difensivista e conservativo dell’allenatore portoghese.
Un messaggio nemmeno troppo velato allo Special One, il cui stile di gioco in Inghilterra da molti è stato considerato eccessivamente conservativo e poco aggressivo.