La festa scudetto dei tifosi dell’Inter in Piazza Duomo alimenta le paure per nuovi contagi legati al Covid: gli italiani si indignano e i numeri della Questura mettono timore.
Una gioia attesa più di un decennio. Tanto, troppo per non alimentare l’esultanza dei tifosi nerazzurri, che è esplosa in maniera disorganizzata in Piazza Duomo e si è trasformata in un maxi assembramento preoccupante, e altamente pericoloso. Nel luogo simbolo della città meneghina, migliaia di persone si sono riversate con sciarpe e bandiere per festeggiare lo Scudetto in barba alle normative anti Covid, scatenando l’ira degli italiani, indignati sui social.
Una folla impressionante, che non ha tenuto conto di un periodo ancora difficile per la città e l’intera nazione, stretta nella morsa dei contagi e ancora sotto pressione nei reparti ospedalieri. Un modo discutibile di festeggiare la vittoria in campionato, che ha scatenato la bufera. I numeri diramati dalla Questura infatti danno l’idea del pericolo.
Più di 30 mila persone sarebbero scese in piazza secondo le stime da poco rivelate dalle Forze dell’ordine, che hanno faticato a contenere la folla. Le reazioni sono state tante, e danno l’idea di quanto un festeggiamento lecito per una gioia sportiva, si sia trasformato in un pericolo per la città e per chi lotta quotidianamente contro il Covid.
Leggi anche: Inter, Scudetto e festa: da Amadeus a Cattelan, le reazioni dei tifosi vip
Più di 30 mila persone per strada, assembramenti e pericoli legati ai contagi. La festa Scudetto dei tifosi dell’Inter, che non ha tenuto conto dei pericoli legati al Covid, ha creato indignazione e preoccupazione negli italiani. Sui social si sono moltiplicati i post di disappunto.
RIVEDI IL VIDEO DEGLI ASSEMBRAMENTI IN PIAZZA DUOMO — clicca qui
Nel mirino le migliaia di persone che hanno preso parte alla festa Scudetto dell’Inter senza rispettare le norme anti Covid. Un pericolo da non sottovalutare in un momento storico difficile per l’Italia e per la Lombardia, falcidiata dai riflessi della pandemia. Esultare è un diritto per i tifosi, ma quanto accaduto oggi in Piazza Duomo è apparso eccessivo. I timori della vigilia si sono trasformati in una folla festante che è confluita nel luogo più amato dai milanesi, fra caroselli e un entusiasmo collettivo che potrebbe avere risvolti pesanti.