Cinque squadre per tre posti in una corsa Champions accesissima: ecco tutte le combinazioni, i parametri e una differenza reti che può diventare decisiva.
Chiuso il capitolo Scudetto, vinto in anticipo dall’Inter, in Serie A restano pochi i discorsi da decifrare. In zona retrocessione il Crotone ha incassato la sentenza più dura, e il Parma avrebbe bisogno di un miracolo che sembra quasi impossibile. Lotta accesa invece per evitare il terzultimo posto, e soprattutto per una corsa Champions accesissima. Sono in 5 per 3 posti a darsi battaglia, e dopo ogni giornata cambiano le gerarchie e con esse le previsioni.
Milan, Juve, Atalanta, Napoli e Lazio, si daranno battaglia fino all’ultimo secondo del campionato per i tre posti ancora a disposizione. E’ così, perché il calendario riserva ancora scontri diretti decisivi, e sorprese. Le combinazioni sono infatti tante, e gli incroci fra Juve e Milan, oltre al match fra i rossoneri e l’Atalanta previsto all’ultima giornata, potrebbero regalare un finale inatteso. Il regolamento, in caso di parità, favorisce i club che hanno ottenuto più punti negli scontri diretti, e in caso di ulteriore equilibrio, sarà fondamentale la differenza reti nella corsa Champions. Ma chi sarebbe in vantaggio al momento?
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Lotta Champions, è corsa agli scontri diretti e alla differenza reti: la situazione e le favorite
La classifica attuale garantirebbe l’accesso alle 3 squadre che condividono la seconda piazza dietro l’Inter a 69 punti. I bergamaschi al momento sarebbero avanti sulla Juve grazie al successo e la pari ottenuti contro Pirlo. Anche contro il Milan gli scontri diretti favoriscono Gasperini, che all’andata ha strapazzato i rossoneri e li ritroverà nell’ultima giornata del campionato. Pioli al momento è in svantaggio anche contro la Juve, che nella gara d’andata ha vinto con il Milan e lo ritroverà in un match decisivo nel prossimo turno.
Se Pirlo dovesse vincere avrebbe un piede e mezzo avanti nella corsa Champions, favorito dagli scontri diretti con il Milan e con la Lazio. In caso di arrivo a pari punti con il Napoli sarebbe tutto in parità. All’andata i 3 punti rimasero al San Paolo con il successo di misura per 1-0. Al ritorno fu la Juve a battere i partenopei con il risultato di 2-1. I gol in trasferta però non contano, per cui il parametro per stabilire chi fra le due avrebbe accesso alla Champions, sarebbe la differenza reti generale, che al momento, incredibilmente, sarebbe in parità. A quel punto resterebbero due criteri per decidere. Il primo è nei gol realizzati, che al momento avvantaggia Gattuso, e il secondo è nella monetina, che sarebbe assurda in una stagione così combattuta.
Alle squadre ferme a 69 punti, e al Napoli che insegue a due lunghezze di distanza, si aggiunge anche la Lazio, ferma a 65 ma con una partita da recuperare. Un match che sposterà gli equilibri, perché il cammino dei biancocelesti sarà più agevole di alcune dirette concorrenti.
ECCO IL PERCORSO DELLE 5 SQUADRE IMPEGNATE NELLA CORSA CHAMPIONS
ATALANTA: Parma, Benevento, Genoa, Milan
JUVENTUS: Milan, Sassuolo, Inter, Bologna
MILAN: Juventus, Torino, Cagliari, Atalanta
NAPOLI: Spezia, Udinese, Fiorentina, Verona
LAZIO: Fiorentina, Parma, Roma, Sassuolo più il recupero con il Torino dopo il derby.