Con oltre 20 occasioni, di cui 15 tiri verso la porta avversaria, la Roma esce con l’onore delle armi dall’Europa League. La semifinale di ritorno vede vittoriosi i capitolini: 3-2 contro il Manchester, De Gea super.
Esce a testa alta la Roma dall’Europa League. Contro il Manchester United il ritorno della semifinale finisce 3-2 per i giallorossi ma, al netto delle occasioni create, i giallorossi avrebbero potuto fare benissimo almeno 5 gol. Se non fosse stato per David De Gea, il portiere spagnolo che nonostante abbia incassato 3 reti è stato per distacco il migliore in campo dei suoi. Almeno 4 salvataggi clamorosi, alcuni di bravura altri di pura fortuna, sui tentativi di Dzeko e compagni, che spesso si sono ritrovati davanti un vero muro.
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Non bastano alla Roma i gol di Dzeko, Cristante e l’autorete di Telles. La doppietta di Cavani rende ancor più difficile da scalare la montagna inglese per gli uomini di Fonseca, che pur chiudono la competizione con una vittoria e i tanti rimpianti per il secondo tempo dell’andata. Il rammarico è quello di uscire con 5 gol segnati al Manchester United.
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Sui social i tifosi hanno vissuto intensamente la partita, commentando soprattutto (chi con ilarità, chi con più rabbia) la prestazione di De Gea. In poco tempo su Twitter il cognome del portiere spagnolo è entrato in trend, con numerosi cinguettii che lo riguardano.
Di incredulità e sconforto le reazioni più condivise sui social. Su Twitter è un via vai di commenti riferiti al portiere del Manchester United, che tra primo e secondo tempo ha salvato il risultato in almeno 4 nitide occasioni. Quando non ci è arrivato lui, poi, ci ha pensato il palo a fermare il tentativo di Mkhitaryan.
C’è, però, anche chi accusa i giocatori della Roma di scarsa precisione sotto porta. “Diteme che De Gea è alto 2 metri e mezzo e largo 7 perché non è possibile che ogni tiro è addosso a lui” scrive qualcuno, evidentemente con il grande rammarico per un’impresa che, alla luce delle occasioni avute, poteva sembrare meno impossibile.