L’arbitro Valeri ha fischiato la fine di Juventus Milan e sancisce una statistica che inchioda i bianconeri. La squadra di Pirlo non ha a favore nessuno degli scontri diretti con le avversarie: Atalanta, Napoli e Milan, in vantaggio.
Scontri diretti Juventus: un disastro – Ennesima prestazione disastrosa della Juventus e ennesimo ko stagionale per i bianconeri. Il Milan passa allo Stadium per 3-0, ribaltando in modo quasi impronosticato il risultato dell’andata. Un girone fa super Chiesa guidò i suoi nel 3-1 con il quale Pirlo sconfisse il Diavolo, ma stasera a Torino è andata in scena la masterclass di Pioli contro Pirlo. 3-0 netto che sarebbe potuto essere anche più largo nella differenza reti, con un rigore fallito da Kessié a metà ripresa che però non ha pesato nell’economia del match. E, a questo punto, nemmeno del campionato.
Leggi anche-> Ronaldo flop: la statistica che inchioda il portoghese
Scontri diretti: la Juventus insegue e spera
La Juventus da stasera deve sperare, per arrivare in Champions, di fare almeno un punto in più rispetto alle rivali. Atalanta, Napoli e Milan sono tutte davanti al momento, e con tutte i bianconeri hanno gli scontri diretti a sfavore. Imperativo, insomma, piazzarsi davanti in classifica a almeno una di queste. A 3 giornate dalla fine del campionato i campioni d’Italia uscenti inseguono la Dea e il Diavolo a 3 lunghezze, il Napoli a una. La Champions, dopo stasera, si complica tantissimo per la banda bianconera.
Insomma, la Juventus dovrà sperare di non arrivare a pari punti con nessuna delle rivali per sperare nella qualificazione all’Europa che conta. Con l’Atalanta pesa l’1-1 dello Stadium e lo 0-1 esterno, mentre con il Napoli finì 0-1 al Maradona e 2-1 a Torino. Il calendario, tra l’altro, non lascia ben sperare i bianconeri. Già mercoledì ci sarà il Sassuolo in trasferta, poi sarà la volta dell’Inter prima della gara finale di Bologna.