Per l’Inter inizia una settimana decisiva, in cui club e squadra si confronteranno sui piani futuri per la prossima stagione.
Dopo aver festeggiato ottimamente lo scudetto appena raggiunto, l’Inter inizia una settimana decisiva per il futuro dell’intera società. Il club e i giocatori, infatti, si dovranno confrontare tra di loro, con la questione dei soldi al centro di tutto.
Sappiamo bene come i nerazzurri stiano affrontando una grave crisi economica, con Suning che ha intenzione di fare proposte al ribasso ai propri giocatori. Difatti, tra tagli e rinunce alle mensilità, la situazione è oltremodo complicata, e il grande gruppo costruito da Conte potrebbe sciogliersi facilmente.
Già, proprio il tecnico salentino è al centro di questa settimana decisiva per l’Inter. Infatti, dall’incontro con Zhang e Marotta potrebbero emergere i presupposti per continuare insieme, oppure ci sarà un addio molto doloroso.
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La settimana decisiva dell’Inter, quindi, partirà dalla richiesta da parte di Suning ai giocatori, di rinunciare alle due mensilità di novembre e dicembre. Ciò, farà saltare questi pagamenti alla prossima stagione, quando, si spera, la pandemia sarà un ricordo.
È molto difficile che i giocatori accettino così su due piedi, allora ecco che si profila una specie di concordato collettivo tra club e calciatori nerazzurri, con l’entrata dei soldi a fine giugno tramite una riduzione di bilancio.
La settimana decisiva dell’Inter, poi, proseguirà con il tanto attesto incontro tra Conte e Zhang. Dalla riunione, il tecnico chiederà di proseguire sull’attuale strada, ovvero quella di rinforzare ulteriormente una squadra da scudetto. Ciò, comporta la permanenza dei migliori giocatori, come Lukaku e Lautaro, così da non diventare subito meno forti.
La sensazione, comunque, è che da questa settimana decisiva, l’Inter possa uscire rafforzata. È vero che la situazione economica è grave, ma sembra che tutti ne siano consci e che vogliano continuare a vincere anche negli anni futuri. Del resto, se c’è la volontà le cose si riescono a fare.