La cucina ha folgorato alcuni protagonisti del rettangolo di gioco: ecco cinque calciatori che sono diventati anche ristoratori e hanno aperto de locali.
Il calcio e la cucina hanno qualcosa in comune. Oltre la “c” iniziale, l’estro e la fantasia che vengono messi in campo sono protagonisti anche tra i fornelli. I grandi chef inventano piatti, provando ingredienti e accostamenti. E forse la stessa passione che accomuna giocatori e chef porta i protagonisti del pallone ad investire al mondo dei fornelli.
Sono tanti e diversi i calciatori che son diventati ristoratori. Stelle in Serie A, proprietari di locali in giro per l’Italia o addirittura all’estero. Eccone qualche esempio.
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Bandiere e bomber, calciatori diventati ristoratori
Alessandro Del Piero è uno degli artisti del calcio italiano. Ha indossato per anni la maglia della Juventus, diventandone una bandiera, fino a terminare la carriera in giro per il mondo, tra Australia e India. L’ex Campione del Mondo ha deciso di aprire un ristorante a Los Angeles qualche anno fa, intitolandolo al suo numero di maglia che l’ha accompagnato per un’intera carriera: “N10“. La cucina propone piatti tipicamente italiani. D’altronde, il made in Italy fa sempre un certo effetto negli States.
Un ex compagno di Del Piero, invece, ha voluto investire in una cucina asiatica. Infatti, Claudio Marchisio assieme alla moglie ha aperto un ristorante giapponese chiamato “Legami sushi&more”. L’ex centrocampista della Juve ha aperto 4 locali: Vinovo, Roma, Poltu Quatu e Bergamo.
Un’altra bandiera ha deciso di diventare proprietario di un’impresa culinaria. Infatti, Javier Zanetti ha un ristorante a Milano, chiamato il Botinero. Uno spazio non solo per godersi un’esperienza gastronomica di alto livello, ma anche per godersi gli spazi museali allestiti dall’ex capitano dell’Inter.
A proposito di Argentina, anche Papu Gomez sta investendo in un ristorante. Il calciatore ha da poco lasciato la Serie A per andare a giocare in Liga, ma il cuore è rimasto a Bergamo. Infatti, l’ex attaccante dell’Atalanta aprirà presto il Boedo, proponendo ai cittadini bergamaschi e gli amanti della cucina, tipici piatti della sua terra sudamericana. Ha avuto tanto affetto dall’Italia e ora vuole ricambiare, offrendo un’esperienza diversa.
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Ma c’è un altro attaccante che nel giro di pochi anni ha instaurato un rapporto di lavoro con Sfera Ebbasta. Andrea Petagna e il trapper sono amici e proprietari di Healthy Color, un ristorante ubicato a Roma e Milano, che ricorda molto i fast food, ma concettualmente diversi. I locali sono un’esplosione di colori e di sapori.