Bundesliga al termine, ma alcuni verdetti vanno ancora stabiliti. La Conference League e la salvezza entrano nel rush finale.
Il campionato tedesco non ha deluso. La Bundesliga ora al termine ha regalato tante emozioni nelle trentatre giornate trascorse, il finale non vuol essere da meno. Sicuramente, chi andrà rilassato in campo è Bayern Monaco, pronto per la festa finale contro l’Augsburg. Record, curiosità e statistiche, questa partita servirà un po’ a questo.
I bavaresi vorranno chiudere a quota 78, Lewandowski vorrà aumentare il suo score, dunque superare il 40 gol, primato condiviso con Gerd Muller, maglietta celebrativa inclusa. Qualche altro giovane in campo, poi partirà l’era Nageslmann, mentre l’Augsburg si è salvato con merito sabato scorso battendo il Werder Brema. Quest’ultimo è nel marasma, deve evitare il pericolo e ha poco tempo. Domenica scorsa è arrivato il licenziamento di Kohfedlt, che forse aveva perso proprio il comando dello spogliatoio. Non è un caso che il sostituto sia un volto noto, ovvero Thomas Schaaf, già tecnico del Werder dal 1999 al 2013, con tante partecipazioni nei piani alti.
Per ora il compito è quello di vincere contro il Borussia ‘Gladbach, e non sarà nemmeno un’impresa semplice. Perché gli ospiti vorranno conquistare la posta piena, perché c’è una speranza di partecipazione in Conference League. Dunque la necessità si salvezza del Werder passa anche da ciò, e potrebbe non bastare.
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90 minuti di fuoco in Germania
Tornando alla zona salvezza, questa Bundesliga al termine ha posto al sicuro anche l’Hertha Berlino. Che ha saputo dosare le forze con tante gare ravvicinate e ha raggiunto l’obiettivo minimo, senza strafare. Mentre l’Arminia Bielefeld con un punto in più del Werder deve necessariamente vincere per conquistare la salvezza, e dovrebbe farlo a Stoccarda: anche in questo caso una squadra che punta la salvezza ne affronterà una con il mirino alla Conference League.
Dove però parte decisamente in vantaggio l’Union Berlino, che affronterà un Lipsia probabilmente già in vacanza: anche per il club della Red Bull il pensiero va altrove e al futuro. Rimanendo nel marasma della zona calda, il Colonia cerca il miracolo. Vincere e sperare che l’Arminia perda e il Werder non vinca (per la salvezza diretta) oppure tentare almeno il piazzamento da terz’ultima. Attenzione, perché affrontare lo Schalke 04 non è scontato: nonostante la retrocessione, la squadra biancoblu ha estromesso l’Eintracht Francoforte dalla Coppa Campioni, battendola 4-2 la scorsa settimana.
Dunque, tra salvezza e Conference League praticamente ci sarà ancora da monitorare una Bundesliga al termine, una competizione sempre propensa ai colpi di scena. Il torneo è quello che sta reggendo meglio alla fase post covid, una dimostrazione di come anche con le dovute accortezze si possa fare sport, unendo ciò allo spettacolo.