Dal Novara al Manchester United, Bruno Fernandes sarà protagonista in finale di Europa League: le passioni e il parco auto del portoghese.
Dalla Serie B al Novara, passando per l’Udinese, fino alla finale di Europa League con il Manchester United. Bruno Fernandes è l’esempio lampante di un giovane che ha trovato poco spazio in Italia, e in pochi anni è diventato uno dei calciatori più preziosi in giro per il mondo. Con i Red Devils ha strapazzato record a suon di gol e assist, trascinando Solskjaer al secondo posto in Premier e all’ultimo atto di Europa League, contro il Villareal dello specialista Emery.
Il valore del portoghese in pochi anni è letteralmente decollato. Ceduto dal Novara all’Udinese per due milioni e mezzo, passò in Italia per la Sampdoria, che lo rispedì in fretta in patria. La stagione allo Sporting Lisbona, che lo acquistò per circa 7 milioni, convinse il Manchester a dargli una seconda opportunità. Da protagonista. Bruno Fernandes fu pagato 55 milioni, e adesso ne vale quasi il doppio. Una crescita incredibile, in campo e nel valore del trequartista, legata al netto progresso nel suo stile di vita. Lo testimoniano la casa di Manchester, e le auto di Bruno Fernandes, vero collezionista.
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Una casa dal valore altissimo, un parco auto da sogno e una splendida moglie, che vive con lui nella villa extralusso acquistata di Manchester. Un gioiello di rara bellezza e tecnologia, in cui sono custodite le splendide auto di Bruno Fernandes. Il calciatore che affronterà la finale fra il Manchester United e il Villareal, gira spesso a bordo di una Mini, in perfetto stile inglese. Le sue passioni però sono le Bmw e le Mercedes, e nella sua collezione non manca un Audi R8 e la mitica Ferrari Portofino.
Bruno Fernandes oltre ad una serie di bolidi da fare invidia ai collezionisti più incalliti, è proprietario di una splendida villa anche a Lisbona. Ha un rapporto speciale con la splendida moglie Ana Pinho, vero giudice delle sue partite. “Conta i palloni che sbaglio, e mi rimprovera quando torno a casa” disse il calciatore in una intervista. Oggi sarà la sua prima tifosa in una delle partite più importanti del giovane portoghese che non trovava spazio in Italia, ed ora è la stella della Premier League.