L’opzione Fagioli potrebbe stuzzicare la Juventus e il Sassuolo. Che non può più trattenere così a lungo Locatelli nel suo centrocampo.
Le manovre del calciomercato continuano a muoversi attraverso sottili giochi strategici. Anche se, in effetti, ci sarebbe ben poco da manovrare, soprattutto quando determinati giocatori sono adatti per alcune squadre. Nel caso di Manuel Locatelli il matrimonio con la Juventus sarebbe una naturale conseguenza. Per il ragazzo, l’occasione di tornare in una big ma stavolta con tanta maturità in più. Per la Juventus, invece, la possibilità di avere finalmente un centrale di centrocampo italiano già pronto per le avversità.
In tutto questo ci sono anche altri elementi. Lo Shakthar che potrebbe presentarsi con una trentina di milioni, la possibilità dei neroverdi di fare ancora più cassa, nonché le eventuali possibili contropartite. Una di queste si chiama Nicolò Fagioli, per molti l’erede di Andrea Pirlo in campo, per altri un giocatore che ha comunque chance di sfondare in Serie A.
Fagioli viaggia sull’onda del predestinato, aveva già fatto ben parlare Massimiliano Allegri e da quest’anno è nella rosa della prima squadra. Ha esordito in Serie A contro il Crotone, piace per la sua capacità di giocare il pallone senza fronzoli e impostare la manovra. Soprattutto sembra un ragazzo molto più maturo dei suoi vent’anni, nelle nazionali giovanili è spesso il trascinatore del gruppo.
Una tappa ideale per la crescita
Fagioli a Sassuolo sarebbe una soluzione ideale. Potrebbe così maturare in una piazza che spesso lancia dei giovani, non avrebbe le pressioni di altre piazze. Soprattutto, prenderebbe una maggior confidenza con la Serie A, potendo partire alla pari con altri colleghi.
Nella Juventus forse avrebbe potuto giocare di più, in quanto alcune prestazioni di Aaron Ramsey e Adrien Rabiot non sono state sempre eccellenti, ma in Italia le big faticano a lanciare i migliori prospetti.
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Da capire, comunque, se Locatelli passerà dal Sassuolo alla Juventus, e se il talento juventino farà il percorso inverso, soprattutto con qualche formula. Perché gli emiliani sicuramente non si accontenterebbero di un prestito secco, punterebbero almeno a un riscatto del ragazzo, come fecero proprio nel caso di Locatelli qualche stagione fa.
La Juventus, del resto, ha spesso accontentato le squadre italiane con formule del genere, garantendosi in alcuni casi dei contro riscatti convenienti, altre volte quotandoli in maniera eccessiva, proprio per non pensarci più.
Fagioli intanto guarda con attenzione al mercato, legato a doppio filo a quello di Locatelli. Molte le squadre italiane che avrebbero già voluto il ragazzo in prestito a gennaio, ma la Juventus ha preferito tenerlo con sé per dargli altri strumenti di crescita.
Serve però quello principale, ovvero il campo. Se il Sassuolo prenderà un… piatto di Fagioli a buon prezzo, allora si potrà parlare di un altro buon affare per i neroverdi.