La Conference League partirà dal prossimo agosto, sarà un torneo nuovo ma non per questo meno combattuto. Con grandi città e team gloriosi a sfidarsi.
Ci sarà un bel po’ da studiare per capire, o meglio assimilare il nuovo regolamento della Conference League. La terza coppa europea in programma da agosto ha scatenato a volte gli entusiasmi, altre volte le ilarità del pubblico sportivo. La creazione sorge in un momento non certo di grande sicurezza, nella fase ancora pandemica era meglio posticipare la sua nascita.
L’Uefa però crede fortemente in questo progetto, con la Conference League che diventerà così un ulteriore compagno d’avventura nel giovedì settimanale. Non sarà in contemporanea con le partite di Europa League, ma avrà probabilmente più partite delle due competizioni maggiori. Sicuramente avrà più partecipanti della Champions League: da una parte una coppa “popolare”, dall’altra la coppa d’elite, che comunque cambierà format tra qualche anno.
La stessa Conference League muterà pelle nel corso delle settimane, accogliendo poi gli esuli dall’Europa League, un rimescolamento che è molto difficile da spiegare in maniera esaustiva.
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Soprattutto, c’è chi ha voluto questa partecipazione e chi l’ha subita come un fastidio. Non tutte le big avevano nei loro sogni un altro tipo di giovedì, facendo quasi da “cavia” europea. Ma il destino ha voluto ciò, con alcune grandi piazze a sfidarsi.
Quattro capitali europee a confronto
Sicuramente le piazze più importanti sono quattro, ovvero Roma, Londra, Berlino e Atene. Ognuna con una storia, ognuna con un gran seguito di pubblico.
Partendo proprio da Roma, i giallorossi di Fonseca si sono qualificato con l’ultimo punto raggiunto contro lo Spezia. Per una differenza reti di due gol, la Roma andrà a giocare la Conference League, a discapito del Sassuolo. Che voleva chiudere in bellezza e partecipare nuovamente a una coppa europea, per entusiasmo e per gioco proposto forse sarebbe stata maggiormente indicata.
C’è curiosità per capire poi come si comporterà lo stesso Josè Mourinho, se saranno gradite le trasferte a Malta o Cipro, tanto per fare degli esempi probabili.
A Londra, invece, spazio per il Tottenham. Che è arrivato settimo in Premier League battendo il Leicester, costringendolo a sua volta all’Europa League. Piccola soddisfazione per i londinesi, che si priveranno di Harry Kane dopo gli europei e sono una squadra in totale costruzione.
L’entusiasmo invece arriva dalla Germania. Il sogno dell’Union Berlino è diventato realtà. Una delle squadre più… a sinistra del campionato tedesco con il settimo posto ha raggiunto l’Europa, divenendo così una novità nella novità. Al suo secondo torneo di Bundesliga ha centrato un importante traguardo.
C’è voglia di Conference League anche ad Atene. La storica Aek Atene parteciperà alla competizione, i tifosi greci ma anche italiani sono curiosi di vederla all’opera.