Paura Covid: i calciatori e le squadre vaccinate a Euro 2020

Dopo la positività di Sergio Busquets, scoppia la paura per possibili focolai Covid a Euro 2020: questa la situazione di squadre e calciatori vaccinati.

La positività al Covid di Sergio Busquets ha costretto la Spagna a dire addio al calciatore del Barcellona per Euro 2020. Al suo posto il ct Luis Enrique si è cautelato non solo con il giovane Brais Méndez, ma anche con Pablo Fornals, Rodrigo e Carlo Soler, per scongiurare il pericolo di un focolaio che possa in poco tempo dimezzare la squadra a sua disposizione.

Una situazione che ha riaperto la discussione sui vaccini. Non sono molti infatti i calciatori e le squadre vacciante in questi Europei. Alcuni governi hanno preferito demandare la decisione ai protagonisti, altri hanno proposto una vaccinazione di gruppo, altri ancora hanno preferito evitare. La situazione è fluida, e questo rende comunque la competizione aperta a qualunque tipo di rischio. Ma quali sono le squadre e i calciatori che si sono sottoposti al vaccino anti-Covid? Scopriamolo insieme facendo il punto Nazionale per Nazionale.

Leggi anche -> Euro 2020, sostituzioni nella lista dei convocati: cosa prevede il regolamento in caso di infortuni

Euro 2020: i calciatori e le squadre vaccinate

Sergio Busquets Covid
Sergio Busquets (fonte foto GettyImages)
Chi di certo non è stato vaccinato è Sergio Busquets. La federcalcio spagnola aveva chiesto di poter far avere ai calciatori una corsia preferenziale per il siero in vista degli Europei. Un privilegio che il Ministero della Salute ha negato. Vaccinati invece gli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi, compresi i calciatori. Situazione differente per la Francia. Oltralpe il vaccino è stato affidato alla volontà dei singoli giocatori. Sottoporsi al siero è stato consigliato, ma non è diventato obbligatorio. Gran parte dello staff ha accettato il consiglio, e con loro alcuni giocatori (compresa la stella Mbappé). Ma non tutti hanno voluto sottoporsi alla vaccinazione.
Sappiamo benissimo che i nostri calciatori sono stati invece vaccinati. Il Governo ha autorizzato a inizio maggio la distribuzione del siero per chi era in odore di convocazione. E così, tutti hanno accettato di sottoporsi alla vaccinazione senza discussione. Tra i nostri sicuri futuri avversari, invece, la Svizzera ha lasciato la scelta alla squadra. Qualcuno ha accettato di sottoporsi alla prima dose durante il raduno, con seconda dose da somministrare dopo la competizione. Questo perché riunire tutti i giocatori prima sarebbe stato difficile per una Nazionale con tantissimi giocatori in campionati esteri.

Calciatori inglesi non vaccinati: il motivo

Vaccinati i calciatori di Polonia e Belgio, mentre il vaccino è stato messo a disposizione dei volontari per l’Olanda. C’è anche chi ha affidato l’ultima parola ai calciatori, ma sconsigliando di sottoporsi alla vaccinazione. Questo è il caso in particolare dell’Austria, Nazionale in cui il medico ha affermato di non voler andare incontro alle possibili controindicazioni.
E per quanto riguarda gli inglesi, per molti i favoriti di questa edizione degli Europei? Anche se il ct avrebbe voluto che tutti si vaccinassero, il Governo ha scelto di proseguire imperterrito con la vaccinazione per fasce d’età, e quindi nessuno dei calciatori è stato sottoposto all’inoculazione. Va però sottolineato che molti dei giocatori convocati hanno detto di ‘no’ al vaccino, per non avere l’ennesimo privilegio frutto della loro posizione. Una scelta dignitosa.
Gestione cookie