Il portiere della Fiorentina è una sorta di piccolo rebus. Se partirà Dragowski comunque Gattuso ha già una lista di nomi da proporre.
Che la Fiorentina sia da rifare questo non c’è dubbio. Gli unici punti di riferimento sono il portiere Dragowski e l’attaccante Vlahovic. Se quest’ultimo dovrebbe rimanere per non agitare ulteriormente i tifosi viola, le sorti dell’estremo difensore non sembrano salde in Italia al 100%. Il polacco ha fatto benissimo e ha limitato i danni in una stagione sicuramente non brillante per la Fiorentina.
Che se ha raggiunto i 40 punti canonici deve molto al suo portiere, capace anche di interventi prodigiosi e di salvare il salvabile. Dragowski però non nasconde la sua ambizione, dopo gli europei si cercherà di capire come il mercato si svilupperà.
È un portiere che piace in Bundesliga, la Fiorentina potrebbe ricevere un’offerta interessante dalla Germania per il suo estremo difensore. La reattività, la capacità di tenere viva la difesa e l’esplosività tra i pali ricorda molto quella di Olivier Kahn, sicuramente il portiere tedesco tra i più importanti di tutto il movimento calcistico.
Per trattare Dragowski comunque ci vorranno almeno venti milioni, non è nemmeno semplicissima la separazione da Firenze. Gennaro Gattuso ovviamente lo vorrà vedere e testare in ritiro e poi in campionato, anche se potrebbe già avere bene in mente i nomi del suo sostituto.
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Cragno, Ospina o un emergente in porta
Gattuso quindi sta già pensando a una sorta di piano b per la porta. In particolar modo sono due i nomi che potrebbero fare al caso della Fiorentina.
Alessio Cragno è sicuramente il giovane italiano con più margini di crescita. Ormai è maturato al punto giusto, al Cagliari sembra aver fatto il suo corso. La delusione recente è di non essere stato convocato come terzo portiere della Nazionale, Roberto Mancini gli ha preferito Alex Meret.
Al contrario di Gattuso che non ha mai lanciato in definitiva il portiere del Napoli, preferendogli di gran lunga David Ospina. E qui potrebbe uscire un possibile risvolto, perché il messicano piace al tecnico calabrese per la capacità di giocare il pallone tra i piedi. Il Napoli non si opporrebbe strenuamente alla sua cessione, l’ingaggio comunque è di quelli considerevoli.
A Firenze però altri nomi girano nell’aria, ferma restando anche la fiducia in Pietro Terracciano ma solo come vice di turno. Con la maglia della Fiorentina, il ruolo del portiere post Frey ha registrato numerosi movimento, coinvolgendo i vari Viviano, Neto, Sportiello e Lafont, nessuno però ha convinto fino in fondo.
Con Dragowski c’è almeno una sicurezza nel ruolo, ma le sirene del mercato spesso stravolgono un po’ tutto quel che trovano davanti. E Gattuso vorrà subito correre ai ripari per non partire con un buco.