In Belgio scoppia la euro-mania in vista di Euro 2020: dai ministri al re, tutti pazzi per la Nazionale.
Scoppia la Belgio mania. A Bruxelles è alle stelle l’entusiasmo per la Nazionale dei Diavoli. Forti e molto temuti, anche gli stessi belgi sanno che questa potrebbe essere l’ultima grande occasione (o una delle ultime) per poter portare in patria un successo storico. E la febbre europea è così esplosa in tutta la sua forza, contagiando non solo i giocatori, ma anche i tifosi molto speciali: dai rappresentanti del governo… al re!
Ebbene sì. In vista del debutto dei Diavoli Rossi a Euro 2020, re Filippo si è recato nel ritiro della Nazionale per far visita ai campioni della squadra. Nell’occasione il sovrano ha anche fatto i complimenti a Dries Mertens, attaccante del Napoli. Il motivo? Per aver superato il record di Diego Armando Maradona (e di Marek Hamsik) in maglia azzurra, diventando il miglior cannoniere di tutti i tempi per il club partenopeo. Un momento molto speciale per Dries e compagni, che ne hanno approfittato per omaggiare sua altezza con una maglia personalizzata con il numero 1.
Se re Fiippo ha mantenuto comunque l’aplomb tipico di un reale, non lasciandosi andare a un entusiasmo eccessivo, qualcuno ha saputo fare molto meglio (o peggio) di lui. In particolare il governo, con tutti i ministri che hanno scelto di incoraggiare la squadra via social.
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Il gabinetto governativo guidato dal primo ministro Alexander De Croo si è riunito in vista di Euro 2020 per un’occasione molto speciale. Svestiti i panni dei politici, seriosi e sobri oltre che impegnati in vicende spesso e volentieri più importanti, i leader di Bruxelles hanno indossato la divisa dei Diavoli Rossi per un selfie molto folkloristico e destinato a restare come immagine degli Europei.
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Nella caption affidata ai social, De Croo ha incoraggiato così la squadra: “Il paese si erge come un isolato dietro ai nostri diavoli rossi. Mostriamo agli avversari cosa significa spirito di squadra sul campo a San Pietroburgo!“. Parole quasi da capo ultrà, per accompagnare una fotografia molto colorata, dominata dal tricolore belga e da un entusiasmo molto contagioso… Ma con le giuste precauzioni! Anche se c’è voglia di festeggiare, non si può dimenticare il Covid. E quindi ecco che nello scatto fanno capolino anche le immancabili mascherine.