La Copa America parte con lo show del Brasile che strapazza il Venezuela: tris e record per Neymar, stella di una squadra che punta al titolo.
Inizia con lo show del Brasile la Copa America più chiacchierata di sempre. Dopo il cambio di sede, e le pressioni di Bolsonaro per ospitare il torneo continentale nella propria nazione, è scoppiato il caos vaccini. Alcune squadre lo hanno fatto, approfittando di uno sponsor cinese che ha offerto in cambio proprio la soluzione per evitare i contagi da Covid. Altre no, perché i governi nazionali non hanno riconosciuto i vaccini in arrivo dalla Cina. Altre ancora hanno invece fatto la prima dose senza completare l’iter per raggiungere l’immunità. Un vero e proprio rebus, che non ha fermato la Conmebol.
La macchina non poteva essere fermata, e a farla partire è stato il match fra il Brasile e il Venezuela. Ci ha pensato Neymar a spazzare via le critiche e a riportare i tifosi con la testa sul campo. Un vero e proprio show dell’attaccante in forza al Psg, che ha illuminato la selecao con dribbling ubriacanti e un gol. Importantissimo per Neymar, che trova un altro record incredibile in carriera.
Leggi anche: Parte la Copa America, da Emerson a Plata: i talenti che piacciono in Serie A
Copa America, Neymar inarrestabile: gol e record all’esordio
Missione compiuta all’esordio contro i “vinotinto”. Il Brasile parte con il piede giusto e con un perentorio 3-0 lancia un messaggio netto alle pretendenti al titolo. Tite ha scelto un undici che gioca per intero in Europa, guidato in difesa da una coppia insuperabile formata da Eder Militao e Marquinhos, abile a sbloccare il match nel primo tempo. Al raddoppio ci ha pensato O’ Ney. Dopo un primo tempo in cui ha letteralmente illuminato la squadra a ritmo incessante di dribbling e assist, ha trasformato il rigore del raddoppio, prima del tris firmato da Gabriel Barbosa.
É un gol da record quello di Neymar. L’attaccante del Psg in carriera aveva infatti segnato almeno una volta a tutte le nazionali Sudamericane trovando il successo. Mancava solo la selezione “vinotinto”, che è caduta ieri sotto i colpi della stella della Copa America. La risposta dell’Argentina è attesa in serata alle 22, contro un Cile deciso a frenare l’albiceleste.