Cresce la preoccupazione in casa Salernitana dopo le dichiarazioni di Gravina, poco tenere nei confronti di Lotito. Gli scenari.
Lotito e la Salernitana tremano dopo le parole di Gravina. La stagione eccellente dei campani si è tradotta in una promozione in Serie A meritata, festeggiata da una città intera. Le regole però parlano chiaro, e sarebbe impossibile per la proprietà gestire contemporaneamente due club nella stessa categoria. A tal proposito il presidente della Lazio e della Salernitana ha voluto allontanare nei giorni scorsi le presunte voci su una cordata interessata ai campani, che in un comunicato stampa ha espresso il rammarico per una offerta mirata ad acquistare la squadra neopromossa ma rimasta inascoltata.
Lotito ha ribadito che il futuro del club e la categoria non sono in pericolo, e potrebbe ricorrere alla linea del trust. Si tratterebbe di una cessione a terzi soggetti, obbligati a gestire fino al definitivo passaggio di proprietà. Una soluzione possibile, che però si presta alle interpretazioni. Una di queste sarebbe la gestione da parte di imprenditori vicini agli attuali dirigenti del club. Una sorta di scorciatoia che potrebbe in qualche modo salvare la Serie A della Salernitana, ma sulla quale è intervenuto Gravina lanciando un monito preciso a Lotito.
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“Sono molto preoccupato, inutile nasconderlo”. Parole del presidente della Figc, che lancia un monito alla Salernitana e un avviso a Lotito. Da “Casa Azzurri” Gabriele Gravina fa chiarezza. “Il trust non è un problema, ma servono i paletti richiesti, altrimenti si creerebbe un precedente molto pericoloso. Abbiamo delle linee precise, severe, e se vengono rispettate la Salernitana resterà in Serie A”.
Poi l’affondo. “Serve massima trasparenza però, perché qualcuno altrimenti avrà un brutto risveglio. Bisogna evitare scorciatoie e furbate. Rimanere nell’ambito delle regole, perché sono molto chiare e nessuno può dare ad esse interpretazioni personali o fantasiose. Intanto non ho avuto alcuna interlocuzione, e questo genera in me molta preoccupazione”. Lotito attende, ma la deadline incombe. Entro il 25 giugno il presidente dei due club interessati dovrà trovare la soluzione, altrimenti i campani rischiano di gettare alle ortiche una meritatissima promozione.