Gattuso non sarà più l’allenatore della Fiorentina: i motivi della rottura legati al calciomercato, i dettagli.
E’ finita ancora prima di cominciare. Gennaro Gattuso non sarà l’allenatore della Fiorentina per la prossima stagione a causa di una rottura dei rapporti con il presidente Commisso. I motivi sono legati al calciomercato e l’affare Sergio Oliveira.
“Di comune accordo, la Fiorentina e mister Rino Gattuso hanno deciso di non dare seguito ai preventivi accordi“, c’è scritto nella nota ufficiale. Dunque, dopo l’addio al Napoli, arriva in pochi mesi anche quello alla viola. Una rottura dettata da divergenze di mercato, complice l’affare Oliveira e soprattutto l’agente dell’allenatore.
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L’agente di Sergio Oliveira Jorge Mendes, e anche del tecnico calabrese, non è riuscito a mediare tra il Porto ed il club viola. La società toscana avrebbe voluto chiudere l’operazione per il centrocampista a circa 12 milioni di euro, ma i portoghesi ne volevano almeno 20. Stesso discorso, secondo la Gazzetta dello Sport, per i calciatori Guedes e Corona, anch’essi assistiti dal procuratore Mendes.
Nessuno sconto per i due obiettivi della Fiorentina e questa situazione avrebbe fatto infuriare Commisso e i suoi dirigenti. Gattuso avrebbe chiesto al patron viola di continuare ad affidarsi al proprio agente, per cercare di arrivare a giocatori importanti e costruire una buona rosa. Invece, lo staff manageriale non vorrebbe essere vincolato dalle richieste e dalle mosse del procuratore portoghese. Infatti, le valutazioni dei calciatori sarebbero state considerate eccessivamente elevate.
Dunque, la Fiorentina è alla ricerca del nuovo tecnico. In lista Claudio Ranieri, Walter Mazzarri e Rudi Garcia. La società viola deve sbrigarsi.