David Alaba, il campione figlio di un rapper e fratello di una popstar – FOTO
I segreti di David Alaba, il campione austriaco appassionato di cucina vietnamita: dalla fidanzata alla sorella popstar.
Un austriaco che non ti aspetti. David Alaba è il perfetto esempio d’integrazione all’interno del contesto socio-culturale di Vienna. Nato nella Capitale il 24 giugno 1992 da madre filippina e padre nigeriano, David Olatukunbo Alaba, un passato glorioso al Bayern Monaco e un futuro al Real Madrid, è forse il miglior calciatore che l’Austria abbia mai avuto. Di certo è uno dei più riconoscibili.
E non solo per la splendida fidanzata Shalimar Heppner, modella e imprenditrice, appassionata di tennis madre del suo primo figlio. Ma anche per le sue tante passioni, dalla cucina alla musica. E non potrebbe essere altrimenti. David è infatti il figlio di un rapper, George Alaba, che oggi lavora come deejay. Soprattutto, è anche il fratello di una vera e propria popstar.
Rose May Alaba, sorella del noto calciatore austriaco, è nata nel 1994 ed è ad oggi una delle popstar più famose in Austria. La sua canzone più famosa, Love Me Right, è uscita nel 2016 e ha raggiunto la testa della classifica su iTunes, rimanendoci per più di quattro settimane. Ad ampliare la sua fama anche la partecipazione all’Europa Music Contest nel 2017, in qualità di rappresentante austriaca. Ha inoltre cantanto anche nelle Olimpiadi invernali tenute nel suo paese. Insomma, non è famosa come il fratello, ma poco ci manca.
La famiglia Alaba è dunque una famiglia importante, di artisti e di talenti da coltivare. Ma David è anche un ragazzo come tanti altri. Ha la testa sulle spalle e, se non fosse diventato calciatore, avrebbe tentato la carriera da architetto. Nel tempo libero ama giocare alla PlayStation, ed è anche un appassionato di moda. Non a caso, ha fondato un brand personale, DA27.
Ma la sua grande passione è anche la cucina.. e in particolare quella della mamma! Adora infatti i piatti vietnamiti che gli cucina la donna più importante della sua vita, e qualche volta ha provato anche a ricrearli in prima persona, con più o meno successo. Di certo va meglio con i dolci, che ha preparato nel corso delle ultime festività natalizie anche per regalarli ai bambini dell’orfanotrofio di Monaco. Un gesto splendido che forse rappresenta al meglio questo campione: un calciatore diverso, dentro e fuori dal campo. E forse migliore.