Leonardo Bonucci è il vice-capitano della Nazionale e indosserà la fascia in Italia-Austria: il difensore è diventato un leader anche grazie ad alcune esperienze vissute sulla propria pelle.
Leonardo Bonucci sarà il capitano dell’Italia contro l’Austria in occasione degli ottavi di finale di Euro 2020. Il difensore indosserà la fascia, per via dell’assenza di Chiellini dagli undici titolari a causa di un infortunio. Il centrale della Juventus è al centro di mille polemiche perché si è fatto portavoce della squadra sul gesto Black Lives Matter e ha rivelato in sala stampa che il gruppo ancora non ha ancora deciso se inginocchiarsi o meno prima del match.
Leonardo è stato preso di mira, così come diversi Azzurri. La polemica contro la Nazionale è scattata perché i calciatori non riuscirebbero a capire l’importanza della sensibilizzazione sul tema. Non è la prima volta che Bonucci finisce sotto accusa, ma in altre circostanze è riuscito a cavarsela al meglio.
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Il difensore della Nazionale italiana nel 2012 fu coinvolto nelle indagini sul calcioscommesse. Si trattava dello scandalo Scommessopoli, che condannò Antonio Conte a 10 mesi di squalifica. Per quelle indagini, la Procura Federale chiese a Leonardo Bonucci tre anni e sei mesi di squalifica. Tuttavia, il calciatore riuscì a dimostrare la sua innocenza in merito alla presunta combine su Udinese-Bari (quest’ultima la sua vecchia squadra) e per fu assolto. Bonucci rifiutò anche i patteggiamenti: “Sapevo di essere pulito. Avevo fiducia nei miei avvocati e nella giustizia sportiva” disse al Corriere della Sera.
La strada per diventare leader è stata difficile e tortuosa. Basti pensare che da adolescente, Leonardo fu vittima di bullismo. Durante la presentazione del suo libro “Il mio amico Leo”, il difensore raccontò l’episodio: “Un ragazzo di due anni più grande mi spinse e mi disse di svuotare tutto ciò che avevo in tasca. Io riuscii a scappare via e raggiungere un gruppo di amici. Quella vicenda mi ha segnato: dovevo crescere“. Ed è cresciuto tantissimo Bonucci. Oramai diventato un capitano vero in mezzo al campo, anche grazie agli insegnamenti di Buffon e Chiellini, coi quali ha condiviso momenti importanti della sua carriera in Nazionale e in bianconero.
Il difensore è proprietario di un ristorante a Torino: il Lève. Leonardo Bonucci ha avviato quest’attività da poco tempo, assieme ad altri quattro soci. Il locale è elegante ed è innovativo: propone cucina mediterranea e lounge bar.
Il calciatore della Juve ha tre figli ed è sposato dal 2011 con Martina, dopo tre anni di fidanzamento.