Enzo Maresca con il Parma parte come grande favorito per la vittoria della Serie B. con una campagna acquisti già importante a propria disposizione.
L’obiettivo di vincere al primo colpo. Perché la storia del Parma insegna che il torneo cadetto è solamente un impiccio da cui levarsi il prima possibile. Negli ultimi trent’anni due sono stati i tornei disputati in Serie B dal Parma e due sono state le promozioni. Nel 2008-09 fu Francesco Guidolin a subentrare a Gigi Cagni, portando subito i ducali a una pronta risalita, nel 2017-18 Roberto D’Aversa continuò il suo percorso e riportò il Parma nel calcio dei grandi.
Ora questo compito toccherà ad Enzo Maresca, giovane ma rampante allenatore che sa di dover puntare in alto con i ducali. Obiettivo promozione scontato, perché il Parma ha fretta di tornare ad essere grande e la proprietà targata Krause ha già investito bei soldini da quando è arrivata. La retrocessione e l’ultimo posto sono macchie da lavare via, la squadra era arrivata a fine ciclo e con giocatori logorati da un punto di vista fisico e mentale.
Il nuovo Parma sarà basato sui giovani, gli investimenti fatti a gennaio non sono stati di certo casuali e, proprio per questo, in Serie B dovrà fare la voce grossa per tornare subito nell’olimpo del calcio.
Il campione che si sacrifica
Enzo Maresca avrà un leader assoluto in campo: Gigi Buffon. Compagni di squadra nella Juventus, il portiere ex Juventus per due anni sarà a Parma, per chiudere la carriera lì dove l’aveva cominciata nell’autunno del 1995, quando esordì in Serie A contro il Milan. Praticamente una leggenda vivente a disposizione, la porta sta al sicuro e sicuramente tutta la difesa ne trarrà vantaggio.
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Sarà un Parma sicuramente da vedere quello di Enzo Maresca, tornato in Italia dopo l’avventura al Manchester City. Ha allenato l’under 23 della squadra inglese con ottimi risultati, non era scontatissimo rivederlo in Italia, ma la dirigenza ducale è stata convincente mostrando un progetto ad ampio respiro, che ha previsto un ricambio nei quadri dirigenziali.
Per Enzo Maresca non è la prima avventura da tecnico in cadetteria. Nella stagione 2017-18 esordì ad Ascoli, affiancando Fulvio Fiorin. Non fu un grandissimo risultato, di punti ne arrivarono pochi e ci fu l’esonero dopo sedici giornate. Maresca, per altro, era stato anche una delle tante idee per il Palermo di Maurizio Zamparini, che all’epoca lo ebbe solo come calciatore a fine carriera.
Sicuramente il Parma del futuro dovrà ripartire dai giovani già in rosa, molte conferme spingono in questa direzione. Insieme a Buffon chissà che non possano arrivare altri due o tre elementi, ma esperti della categoria. Perché in Serie B servono i nomi, servono i giovani ma anche chi conosce bene la cadetteria.