Quando Ricardo Quaresma fece conoscere a tutta Europa la sua trivela: il meraviglioso e assurdo colpo in Portogallo-Belgio.
La prima rete non si dimentica mai. Specialmente quella con la maglia della propria Nazionale. Se poi questa è di rara bellezza, resti nella storia. E’ quello che è successo in Portogallo-Belgio, in un match di qualificazione ad EURO 2008, con una meravigliosa trivela di Ricardo Quaresma.
L’attaccante portoghese è stato per anni un talento incostante, che ha alternato grandissime giocate e performance a momenti no. Insomma, non ha rispettato le attese sul suo conto e non è un caso che la seconda parte della sua carriera ha preso una piega completamente diversa dalla prima. Quaresma ha giocato anche in Serie A con la maglia dell’Inter, senza però riuscire a lasciare il segno. Però nessuno può dimenticare le sue magie in campo e non è un caso che ai tempi dello Sporting Lisbona fosse soprannominato Harry Potter.
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24 marzo 2007. Una data memorabile per il talentuoso calciatore classe 1983. A Lisbona mette a segno la sua prima rete con la maglia della Nazionale e lo fa a modo suo. In Portogallo-Belgio, valido per le qualificazioni ad Euro 2008, Quaresma segna da fuori area con la sua famosa trivela. Il colpo balistico con l’esterno destro che l’ha reso famoso in tutto il mondo si trasforma in una traiettoria imprendibile per il portiere avversario.
In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Quaresma rivelò che la trivela gli veniva in modo naturale ed è nata così: “Avevo i piedi storti verso l’interno e mi veniva da toccare il pallone così: sempre d’esterno e sempre con il destro“. Nel corso della sua carriera ha replicato gol molto simili a quelli fatti contro il Belgio, ma con questo colpo ha servito anche molti assist.
E dunque, il match tra Belgio e Portogallo di Euro 2020 (il vincitore affronterà l’Italia ai quarti di finale) rievoca questa vera e propria magia. La ricordavate?