Il Milan ha un problema con i parametro zero. Da quelli già andati via come Donnarumma e Calhanoglu, ai prossimi che fanno tremare i tifosi rossoneri.
Per il Milan è tempo di riflessione, perché perdere altri calciatori a parametro zero può essere controproducente. La società ha seguito una linea netta, che può essere anche condivisibile in questo periodo di straordinaria crisi. Nessun ricatto, nessuna imposizione: chi non accetterà i rinnovi a cifre consone, sarà lasciato libero.
Una scelta azzardata per il campo, il Milan già nel corso delle scorse settimane ha perso a parametro zero due titolarissimi. L’addio di Gigio Donnarumma era ormai nell’aria, guadagnerà i suoi milioni in Francia al Paris Saint Germain, il rimpianto ormai è passato via.
Molto più discusso, invece, l’addio a parametro zero di Hakan Calhanoglu. Non per il fatto in sé, ma per la meta: passare ai cugini dell’Inter ha un po’ il sapore della beffa. Il turco, per altro, sembrava quasi in procinto di passare alla Juventus, ma il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri ha frenato di colpo la trattativa.
I prossimi impegni della dirigenza milanista riguardano i calciatori che andranno in scadenza nel giugno del 2022. Ovviamente sin da ora incominceranno o sono già incominciate le trattative per il rinnovo, evitando altre situazioni da parametro zero non proprio entusiasmanti.
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Il presidente vuole più soldi
Il calciatore sicuramente da monitorare è Franck Kessiè. Che guadagna al Milan 2,2 milioni di euro e, nella scorsa stagione, è stato il leader del centrocampo. L’ivoriano è il pezzo forte, proprio perché ha solamente un altro anno di contratto.
Vuole qualcosa come sei milioni di euro per il rinnovo, il Milan è disposto ad offrirgliene quattro: sarà un tira e molla o a metà strada si troverà una soluzione? Difficile saperlo sin da ora, è stato convocato per Tokyo 2020 e ci sarà anche la Coppa d’Africa tra gennaio e febbraio che sarà un indicatore importante sul futuro del centrocampista.
Anche in difesa ci sarà qualcosa da rivedere. Partendo da Davide Calabria, che come elemento del settore giovanile è fondamentale sia in campo nonché nella compilazione della lista Champions League. Gli errori fatti con i vari Locatelli, Pessina e Cristante sono sotto l’attenzione, con il difensore si cercherà subito un accordo per farne una bandiera rossonera.
Erediterà la fascia da capitano e per ora guadagna circa due milioni di euro: una proroga del contratto a cifre ritoccate è l’intenzione rossonera per il futuro.
Anche su Simon Kjaer va concentrata l’attenzione. Il danese guadagna ora poco più di un milione, un prolungamento sarebbe un premio e un incentivo a chiudere la carriera con la maglia rossonera addosso.
Tre rinnovi dunque da analizzare, ce ne sarebbe un quarto, ma Zlatan Ibrahimovic è un mondo a sé.