I telecronisti europei della Rai stanno diventando dei personaggi televisivi a tutto tondo. Alternati in coppia, ormai raccontano ed entrano nella nostra vita quotidiana.
L’avventura degli europei può esser vissuta in molti modi. In particolare, ci sono molti che vivono da protagonisti questi campionati senza giocare o fare in gol. Nel caso dei telecronisti della Rai tutto ciò vale doppio, proprio per l’attitudine del servizio pubblico a raccontare le grandi competizioni.
A cui – forse – nemmeno era troppo abituati recentemente, vista la decisione della Rai di non comprare i diritti per Russia 2018, dopo l’eliminazione dell’Italia. Lasciando così campo libero a Mediaset, che trasmise tutti gli incontri in maniera gratuita con un gran ritorno pubblicitario.
I telecronisti Rai agli europei, comunque, sono ormai degli habitué nei racconti calcistici, ognuno ha esperienza e capacità di racconto differente, spesso sono però le voci tecniche che non convincono pienamente. Perché anche la Rai si è dovuta adattare: i telecronisti non sono più da soli, ma hanno chi “spezza” la telecronaca con aneddoti, sensazioni nonché i bordocampisti.
Non sempre è la soluzione ideale, dipende dalle gare. A volte si rischia di fare un effetto da riunione di condominio, altre volte servono invece per spezzare la monotonia di una gara non troppo brillante in campo.
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A chi toccherà la finale?
Così come per gli arbitri, anche per i telecronisti Rai si arriverà agli europei con un curioso dubbio: chi avrà l’onore di commentare la finalissima?
Avendo l’Italia in finale, ci sarà la formata da Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro. Il telecronista della Nazionale è abbinato all’ex campione del Verona, una coppia sobria che difficilmente sbaglia qualcosa al microfono. Commentando le gare degli azzurri ci mettono anche un po’ di sano tifo, molto moderato rispetto alla coppia Fabio Caressa-Beppe Bergomi. Rimedio, per altro, fu un ex calciatore, arrivando come trequartista alla primavera della Sampdoria nei primi anni ’90.
Stefano Bizzotto è il più esperto, sentirlo in telecronaca riporta la mente anche alla frescura dei monti. Perché è l’esperto senza dubbio più importante che abbiamo in Italia di calcio tedesco, ma se la caverebbe benissimo anche commentando una gara di bocce. Proviene dalla carta stampata, molte volte il suo approccio al microfono è dovuto a una preparazione capillare. Agli europei è stato abbinato all’ex calciatrice Katia Serra, spesso c’è qualche problema di modulazione dei microfoni non sempre sullo stesso livello.
Coppia giovane e con feeling è quella composta da Luca De Capitani e Manuel Pasqual, che commentano anche la Nazionale Under 21.
Bravo è anche Dario Di Gennaro che, insieme ad Andrea Agostinelli, sta girando l’Europa in lungo e in largo. È un grande esperto di pallanuoto, ma con il calcio spesso riesce a trasmettere empatia.
Giacomo Capuano, invece, fa coppia con Bruno Giordano. All’ex campione del Napoli il compito di fare da voce tecnica, è stato quasi “ripescato” a sorpresa.